Il vero ''decollo'' dell'i. e. in termini di fatturato si è avuto solo a partire dall'inizio degli anni Settanta. Da allora, l'utilizzazione delle tecniche elettroniche ha assunto un ruolo sempre più importante [...] 1213 miliardi del 1987, anno in cui il comparto ha raggiunto il suo massimo storico. Anche le esportazioni sono risultate in aumento (+7,2% tra il produttivo. Il caso dell'industria elettronica, Torino 1982; Centro Studi Confindustria, XI Rapporto ...
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(XI, p. 592; App. III, I, p. 446; IV, I, p. 539)
Popolazione. -La popolazione, che al censimento del 1975 aveva raggiunto i 6.709.600 ab., ha continuato ad aumentare con un tasso di accrescimento molto [...] che è stata fino al 1983 la capitale e il massimo polo dei flussi immigratori interni ed esteri e ospita la G. Cameri, G. Valussi, Costa d'Avorio, in L'Africa Nera, ii, Torino 1988, pp. 51-69.
Storia. - L'ultrasettantenne F. Houphouët-Boigny, leader ...
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TERZO MONDO
Giampaolo Calchi Novati
(App. IV, III, p. 631)
Nonostante l'approvazione da parte dell'ONU, nel 1974, dei principi che in teoria avrebbero dovuto istituire un "nuovo ordine economico internazionale", [...] furono isolate o soffocate.
Soprattutto negli anni di massima espansione della presenza militare dell'URSS nel T. ; S.R. David, Choosing sides. Alignment in the Third World, Baltimora 1991; S. Latouche, L'occidentalizzazione del mondo, Torino 1992. ...
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Fra le conseguenze che le due guerre mondiali, combattute in un solo trentennio, hanno avuto sulla economia e sulla politica economica degli Stati europei vi è una differenza profonda: la guerra 1914-18 [...] di un protocollo, firmato il 20 marzo 1948 a Torino dai due ministri degli Esteri, Bidault e Sforza, si assegna al Mercato Comune un periodo transitorio di 12 anni (prorogabile ad un massimo di 15), diviso in 3 tappe di 4 anni ciascuna, di cui la ...
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LIRA
Antonello Biagioli
(XXI, p. 250)
La politica di stabilizzazione e deflazione attuata dalla fine del 1927, nonostante la crisi mondiale dello scorcio degli anni Venti, si riflesse sui cambi della [...] il cambio con il dollaro è passato da 582,38 nel 1973 al massimo valore medio annuo di 1909,74 nel 1985; è sceso a 1198,4 , Bologna 1971; G. Stammati, Il sistema monetario internazionale, Torino 1973; C. Cipolla, Le avventure della lira, Bologna 1975 ...
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Fu l'arte fiorentina del commercio internazionale dei panni di lana forestieri. I mercanti di Calimala, che acquistavano quei panni direttamente nei luoghi di produzione, soprattutto in Fiandra e in Inghilterra, [...] fiere della Champagne: le quali, dopo avere attinto il massimo splendore nella seconda metà del sec. XIII, con i dei mercatanti di Calimala in Firenze e il suo più antico statuto, Torino 1889) e di P. Emiliani Giudici (Appendice alla parte 3ª della ...
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Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] hanno dati, il campo di variazione va da un minimo di 0,41 a un massimo di 0,77. Si può ritenere che valori intorno a 0,4-0,5 indichino state, Boston 19712 (tr. it.: Il nuovo stato industriale, Torino 1968).
Hayek, A. F (a cura di), Capitalism and ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] nel mondo d'oggi siano generalmente inferiori non solo al massimo fisiologico (oltre 5 nati all'anno per cento abitanti), pp. 181-200.
Ricossa, S., Misure di una economia moderna, Torino 1967.
Robbins, L., An essay on the nature and significance of ...
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Sottosviluppo
Paolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Sottosviluppo
sommario: 1. Lo sviluppo economico: storia e teoria. 2. Il processo di colonizzazione. 3. Colonie di sfruttamento e colonie di popolamento. [...] hanno dati, il campo di variazione va da un minimo di 0,41 a un massimo di 0,77. Si può ritenere che valori intorno a 0,4-0,5
Marrama, V., Saggio sullo sviluppo economico dei paesi arretrati, Torino 1958.
Marx, K., Das Kapital, 3 voll., Hamburg 1867 ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Domenicantonio Fausto
sommario: 1. Introduzione. 2. La teoria della finanza pubblica agli inizi del Novecento. a) L'eredità degli economisti classici. b) Il contributo [...] è tenuto a farne uso in modo da trarne il massimo vantaggio, sia esso il vantaggio economico generale della collettività, e democrazia, in Teoria dei sistemi economici (a cura di B. Jossa), Torino 1989, pp. 77-95.
De Viti De Marco, A., Il carattere ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
gigafactory
(giga-factory) s. f. Fabbrica di dimensioni molto grandi. ♦ Mentre la Fca (Fiat Chrysler Automobiles) affronta le mille sfide dell’integrazione societaria e del rilancio, la Tesla (che peraltro vale la metà della General Motors)...