Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] orientale – vagamente minatorio: l’usurpazione di Magno Massimo, il quale non era privo di simpatizzanti nella III/1, a cura di A. Carandini, L. Cracco Ruggini, A. Giardina, Torino 1993, pp. 723-749; e di recente J. Vanderspoel, A Tale of Two ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] 357, eretto in un primo tempo sulla spina del Circo Massimo. Fu poi ritrovato in tre pezzi nel 1587, restaurato e Disputa tra Arnobio e Serapione, a cura di F. Gori, Torino 1993; M. Simonetti, E. Prinzivalli, Storia della letteratura cristiana ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] possibile di affari nell'atto che le società hanno il massimo di faccende», ma ampliato al liberismo economico, alla condanna anche alla sola idea che Milano potesse sottostare a Torino, alla Torino dei re sabaudi, dei gesuiti, dei militari ignoranti ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] in questo caso la tradizione può aver suggerito al massimo la misura media del racconto, il gusto dell' Saggio sui volgariz zamenti in Francia e in Italia), in «Atti Ace. Scienze Torino», LXXXVII (1952-1953), II, pp. 119-53·
Sulla prosa di Dante: ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] già definito e sostanzialmente concluso. Si può dire che in linea di massima il termine fu usato da tutti coloro che non credevano a un che aveva fatto parte giovanissimo del ‛Gruppo dei sei di Torino', ben noto per il suo europeismo.
Al Centro e al ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] , nel quadro della poesia italiana del secondo Ottocento, il massimo interprete di quei disegni di azione e d'intervento che di comuni esperienze letterarie.
1 Il romanticismo nel inondo latino, Torino, Bocca, 1927, II, p. 132.
2 Tale poesia ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] stesso dolore»; «il Senato […] accordò a Costantino Massimo l’apoteosi, permettendogli così di raggiungere Dio, 376.
64 Ivi, p. 399.
65 Ivi, pp. 19-20.
66 H. Ibsen, I drammi, Torino 1966, I, p. 1093.
67 Ivi, p. 1194.
68 S. Sage, Ibsen and Hitler: The ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] Duruy e al Mérimée); militavano all'insegna del tachismo gli oppositori, massimo e primo fra questi, né solo per l'articolo del luglio 1807 Betti e del Mai, cui fece tosto eco da Torino il Vallauri, prima di convertirsi al nazionalismo massonico del ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] italiana del De Sanctis, con le sue mirabili pagine sul Bruno, e massime su la metafisica del De la causa.
Del resto, s'intende da Roma in Liguria, e a Noli depose l'abito; dalla Liguria a Torino, a Venezia, a Padova, a Bergamo; poi in Savoia e, di ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] che giungevano d'oltre alpe e d'oltre mare. Milano, Torino, Firenze, Napoli: centri di compagini statali che le vicende del degli illuministi e continuò ad ispirarsi grettamente alle massime tradizionali: lasciò intatti abusi e privilegi e fece ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
gigafactory
(giga-factory) s. f. Fabbrica di dimensioni molto grandi. ♦ Mentre la Fca (Fiat Chrysler Automobiles) affronta le mille sfide dell’integrazione societaria e del rilancio, la Tesla (che peraltro vale la metà della General Motors)...