DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] 1991, pp. 197-218; Riflessioni sul “Don Giovanni” di Mozart, in Intorno a Massimo Mila, a cura di T. Pecker Berio, Firenze 1994, pp. 65-85; Mozart in Storia dell’opera, a cura di A. Basso, I, Torino 1977, pp. 237-332; A. Planelli, Dell’opera in musica ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] alla Scala, indirizzata al governatore della città Massimo d’Azeglio, datata 17 marzo 1860 ( Storia dell’opera italiana, a cura di L. Bianconi - G. Pestelli, IV, Torino 1987, pp. 260-264; Il teatro La Fenice. Cronologia degli spettacoli 1792-1936, ...
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BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] attraverso una rara stampa del 1591, sfruttano al massimo le risorse della polifonia, segnando in questo senso maggio-8 settembre 1565, Torino 1902, p. 679; A. Solerti, Le origini del melodramma. Testimonianze dei contemporanei, Torino 1903, pp. 50-55 ...
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MARCHETTI, Filippo
Francesca Vacca
Nacque a Bolognola, sui monti Sibillini, il 26 febbr. 1831 da Nicodemo, possidente, e Francesca Maurizi, proprietaria di greggi e di una industria laniera.
Settimo [...] . Questa fase di transizione ebbe il suo massimo interprete in Verdi, che pur stigmatizzando le s.; [I. Valletta - G. Berganovich] Il "Don Giovanni d'Austria" del maestro M. a Torino, ibid., XXXV (1880), 14, pp. 110-112; F. D'Arcais, F. M., ibid., ...
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MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] della Salle Érard di Parigi. Compose un gran numero di brani dedicati al pianoforte. Giuseppe Enrico morì a Torino il 25 maggio 1903.
Massimo, figlio di Giuseppe Enrico, nacque il 17 apr. 1860. Formatosi musicalmente sotto la guida del padre, fu anch ...
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CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] il repertorio, ed infatti nel 1953 al teatro Massimo di Catania si cimentò in Gioconda di A. , 216, 235, 238, 241 ss., 244, 248, 250 s.; C. Clerico, Tancredi Pasero, Torino 1983, pp. 22, 63, 102 s. Si vedano inoltre: Enc. dello spett., II, Firenze- ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] alternantisi con quelli, va da un minimo di uno ad un massimo di tre.
L'Op. III,edita a Venezia nel 1701 Torchi, La musica istrumentale in Italia nei secoli XVI, XVII, XVIII,Torino 1901, p. 159; A. Schering, Geschichte des Instrumentalkonzerts bis auf ...
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FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] di Mercadante, iniziando una brillante carriera sulle scene del massimo teatro milanese a fianco del grande G.B. Rubini Frondoni (Beniamino), e l'anno dopo cantò al teatro d'Angennes di Torino in Eran due ed or son tre di L. Ricci, mentre il ...
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MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] Vinci, Hasse, G. Manna, G. di Majo. Tra il 1746 e il 1749 cantò a Torino, Firenze, Genova, Roma, in opere, tra gli altri, di A. Caldara, A. Vivaldi ciò che gli garbò di ricevere, cioè sempre il massimo prezzo sulla piazza. A trent'anni dalla morte, G ...
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ALFANO, Franco
Alberto Pironti
Nacque a Napoli, o meglio a Posillipo, come egli amava precisare, l'8 marzo 1876. Iniziò assai presto lo studio della musica, prendendo lezioni private di pianoforte, [...] . Dal 1940 al 1942 fu sovrintendente al teatro Massimo di Palermo e dal 1947 al 1950 direttore del F. A., Milano a. d. [ma 1923]; A. Della Corte, Ritratto di F. A., Torino 1935; G. Migot, Una testimonianza: F. A., in La Rass. musicale, X (1937), 12, ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
gigafactory
(giga-factory) s. f. Fabbrica di dimensioni molto grandi. ♦ Mentre la Fca (Fiat Chrysler Automobiles) affronta le mille sfide dell’integrazione societaria e del rilancio, la Tesla (che peraltro vale la metà della General Motors)...