DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] scultori ed architetti napoletani (e che rappresenta il massimo sforzo storiografico non solo del D., ma p. 6; G. Previtali, La fortuna dei primitivi. Dal Vasari ai neoclassici, Torino 1964, pp. 67 ss.; N. Dacos, La découverte de la Domus Aurea..., ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] invito al D. di lasciare la Toscana e, per suggerimento di Massimo D'Azeglio, di passare in Piemonte (A. Neri, Lettere II, VII, c. 119 r; e D. Cantimori, Studi di storia, Torino 1959, p. 310). Ma il clamoroso fallimento del Caronti (aprile 1855), che ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] di risorse pubbliche. Dette quindi massimo impulso alla vendita dei beni ecclesiastici la Toscana del suo tempo, Firenze 1941, ad Indicem. Della missione a Torino è testimonianza in molte memorie ed epistolari dell'epoca; soprattutto nei due del C ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] , come il L. ammise un anno più tardi, i suoi massimi ideali erano l'unità e l'indipendenza della patria, "la fratellanza M. De Vecchi di Val Cismon (a cura del quale furono pubblicate a Torino tra il 1935 e il 1943, con il titolo Le carte di Giovanni ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza; si laureò col massimo dei voti nell'anno accademico 1929-30 sotto la d’Italia. Annali, 15. L’industria, a cura di F. Amatori et al., Torino 1999, pp. 523-526; G. La Malfa, C. e l’autonomia di Mediobanca, ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] volume Storia degli ebrei italiani sotto il fascismo (Torino 1961); ma fu anche il turbolento clima politico di in atto una vera riduzione del potere dei cittadini, del loro massimo potere: quello di essere informati sui termini di una scelta e ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...]
Come tutti i tipografi d'arte il B. dette la massima importanza al processo di stampa; scelse ottime qualità di carta, 1789 a Pavia, nel 1795 a Bologna, nel 1798 a Milano, Torino e Saluzzo, nel 1806 a Milano. Forse nessun altro tipografo conobbe mai ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] ’arte americana degli anni Ottanta. Intanto, a cura di Massimo Mussini, per Electa, uscì I libri di Baj, catalogo a cura di E. Crispolti, repertorio biobibliografico di R. Cerini Baj, Torino 1973; Catalogo generale delle opere di E. B. dal 1972 al ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] Ateneo sassarese, dove si laureò a venti anni con il massimo dei voti e la dignità di stampa discutendo la tesi . Gli scritti di Aldo Moro dalla prigionia e l’anatomia del potere italiano, Torino 2011, ad ind.; A. Muroni, F. C. dalla A alla Z. ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] le avrebbe dato l'opportunità di sfruttare al massimo il suo charme. Legata quindi solo allo slancio 153 s., 156; VI, p. 7; G. Monaldi, Le regine della danza nel sec. XIX, Torino 1910, pp. 139-59, 172 s., 175, 213 s.; D. Lynham, Storia del balletto, ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
gigafactory
(giga-factory) s. f. Fabbrica di dimensioni molto grandi. ♦ Mentre la Fca (Fiat Chrysler Automobiles) affronta le mille sfide dell’integrazione societaria e del rilancio, la Tesla (che peraltro vale la metà della General Motors)...