MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] degli Italiani. In base a questa inversione di parametri, e grazie alle opere di scrittori come Francesco Domenico Guerrazzi e Massimod'Azeglio, ogni atto del M. precedente o successivo al 3 ag. 1530 è stato studiato e presentato come la necessaria ...
Leggi Tutto
PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] . In una nota biografico-professionale per la domanda di assunzione alla Scala, indirizzata al governatore della città Massimod’Azeglio, datata 17 marzo 1860 (Sant’Agata, Archivio Verdi; copia a Parma, Istituto nazionale di Studi verdiani) si ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Italia preunitaria ha strutture economiche prevalentemente agricole, con solo poche [...] , gente del calibro di Vincenzo Cuoco, Ugo Foscolo, Giovanni Berchet, Alessandro Manzoni, Giacomo Leopardi, Massimod’Azeglio, Francesco Domenico Guerrazzi, Francesco Hayez, Giuseppe Verdi, e naturalmente anche Giuseppe Mazzini o Vincenzo Gioberti ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] compì gli studi classici presso il liceo Massimod’Azeglio di Torino, dove la famiglia si era E. P. (catal.), 1979, pp. 87 s.); A. Rossi, E. P. pittore, Genova, s.d. [ma 1944] (con bibl.); G.C. Argan, Presentazione, in Mostra del pittore E. P. (catal ...
Leggi Tutto
PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] .
Nel marzo 1860 fu nominato senatore e nell’autunno dello stesso anno governatore di Milano in sostituzione di Massimod’Azeglio, iniziando una brillante carriera di ‘alto funzionario politico’ che lo portò a ricoprire la carica di prefetto di ...
Leggi Tutto
PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente di cambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] gli studi di pianoforte e si iscrisse al ginnasio liceo MassimoD’Azeglio. In quarta e in quinta ginnasio fu in classe con due volte, come lui stesso annotò sul frontespizio di Feria d’agosto.
Diplomatasi al decimo anno di conservatorio a Torino nel ...
Leggi Tutto
MONTI, Augusto
Alberto Cavaglion
MONTI, Augusto. – Nacque a Monastero di Bormida (all’epoca in provincia di Cuneo, ora di Asti) il 29 agosto 1881 da Bartolomeo e Luisa Berlingeri.
Dopo iniziali studi [...] contemporaneamente con l’attuarsi della riforma Gentile, s’insediò nel palazzo di via Parini, sede del liceo ginnasio MassimoD’Azeglio, dove divenne collega di Umberto Cosmo, Zino Zini e Cosimo Giorgieri-Contri. Erano gli anni della discussione sul ...
Leggi Tutto
RIDOLFI, Cosimo
Rossano Pazzagli
RIDOLFI, Cosimo. – Nacque a Firenze il 28 novembre 1794 dal marchese Luigi e da Anastasia di Giuseppe Frescobaldi.
Discendeva da un’antica casata nobiliare fiorentina [...] politica’ a La Spezia, dove incontrò Massimod’Azeglio e prese diretti contatti con Vincenzo Gioberti Scritti scelti, a cura di R. Faucci, Firenze 2008.
Fonti e Bibl.: Meleto Val d’Elsa (Firenze), Archivio Ridolfi, Archivio di C. R., ff. 2-5, 7, 12 ...
Leggi Tutto
MACCHI, Mauro
Fulvio Conti
Figlio di Francesco e di Angela Fontanella, nacque a Milano il 1( luglio 1818. Di umile famiglia, compì i primi studi in seminario; passò poi alle scuole pubbliche, conseguendovi [...] il governo dei moderati (La vita politica di Massimod'Azeglio, Torino 1850) e si trasferì a Genova. Qui 'opinione pubblica in Italia. La stampa nella Torino del Risorgimento e capitale d'Italia (1848-1864), a cura di V. Castronovo, Roma-Bari 2004 ...
Leggi Tutto
POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] anni Trenta e Quaranta nella pubblicazione di numerosi romanzi storici, tra cui I Promessi Sposi di Alessandro Manzoni e l’Ettore Fieramosca di MassimoD’Azeglio, editi tutti con il consenso degli autori, e varie opere di storiografia come la Storia ...
Leggi Tutto
catto-laico
(catto laico), agg. Che contempera interessi o istanze provenienti dal mondo cattolico con quelli d’impronta laica. ◆ Banca catto-laica. [...] La banca cattolica per eccellenza [Banca Intesa] [...] giocherà sulla scena europea...
scalfarizzare
v. tr. Assimilare ai comportamenti o alle scelte politiche di Oscar Luigi Scalfaro, ex presidente della Repubblica. ◆ Il timore del centrodestra, adesso, è che l’opposizione cerchi di beatificare Carlo Azeglio Ciampi, e di additarlo...