GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] gran sorpresa - e soddisfazione - del bambino.
Tra il 1924 e il 1927, a Torino, il G. frequentò il liceo Massimod'Azeglio.
Nella sezione A - dove ebbe come compagni di classe S. Segre, G. Agosti, N. Bobbio - insegnavano due professori prestigiosi ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] Nel 1860 riceveva la nomina a professore onorario dell'Accademia di belle arti di Bologna, mentre nello stesso anno Massimod'Azeglio gli affidava la presidenza di quella milanese in sua rappresentanza.
Sul versante della produzione artistica, tra le ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] che in Curia non ci sarebbe stato più spazio per le consuetudini nepotistiche. Non avendo la figura austera di Leone XII (Massimod’Azeglio parlerà di un Pio VIII «grasso grasso, colle gote cascanti») ed essendo per di più strabico e sofferente di un ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] des révolutionnaires réformistes». Nella prima categoria collocava Mazzini e i cospiratori; nella seconda uomini come Cesare Balbo e Massimod’Azeglio, esponenti di un «pale libéralisme» che attende le riforme da chi è al governo; nella terza coloro ...
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PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] di Shabran di Rossini. Per carnevale partecipò a una celebre mascherata in compagnia dell’amico pesarese e di Massimod’Azeglio, che la narrò poi nei Ricordi. In questo periodo Paganini accarezzò progetti matrimoniali, senza successo.
Nel 1822 fu ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] sin dal 1836, fu socio, a Livorno, della Società per il mutuo insegnamento), Ridolfo Castinelli e, soprattutto, Massimod'Azeglio, unito da profonda amicizia ai due coniugi. La situazione economica della famiglia dovette presto migliorare, se già nel ...
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PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] 9 marzo 1839.
Michelangelo nacque a Roma il 26 dicembre 1793. Si formò nello studio di Martin Verstappen insieme a Massimod’Azeglio: con entrambi condivise una duratura amicizia, tanto che il primo sposò sua sorella Arcangela e il secondo fu padrino ...
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PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] gesuiti e quello superiore al Cavour, dove conobbe Mario Sturani, suo fraterno amico. Entrato al liceo Massimod’Azeglio nell’ottobre del 1923, ebbe come professore Augusto Monti, crociano, intellettuale eticamente solido e profondamente antifascista ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] a Parigi il 6 maggio per sostituire Gioberti, ma la partenza del de Launay e l'arrivo agli Esteri di Massimod'Azeglio lo fecero dimettere dal posto che aveva già accettato, persuaso che le intenzioni del nuovo governo erano incompatibili con i ...
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MORELLI, Giovanni Giacomo Lorenzo
Tommaso Casini
MORELLI, Giovanni Giacomo Lorenzo. – Nacque a Verona il 25 febbraio 1816 da Giovanni Lorenzo Morell, di origine svizzera, proprietario terriero, commerciante [...] di opere che nel 1860 era già cospicua, con importanti presenze di scuola lombarda e veneta. Lo stesso anno Massimod’Azeglio, con il consenso di Manzoni, assecondando gli interessi artistici di Morelli, lo incaricò di redigere una guida della ...
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catto-laico
(catto laico), agg. Che contempera interessi o istanze provenienti dal mondo cattolico con quelli d’impronta laica. ◆ Banca catto-laica. [...] La banca cattolica per eccellenza [Banca Intesa] [...] giocherà sulla scena europea...
scalfarizzare
v. tr. Assimilare ai comportamenti o alle scelte politiche di Oscar Luigi Scalfaro, ex presidente della Repubblica. ◆ Il timore del centrodestra, adesso, è che l’opposizione cerchi di beatificare Carlo Azeglio Ciampi, e di additarlo...