L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] -Bari 1966, pp. 216-245. Sull’erasione del nome e delle immagini diMassimiano si veda Lact., mort. pers. 42,1; cfr. S. Benoist, Les cfr. Lact., mort. pers. 36. Per il rescritto di Massimino alla città diTiro in Fenicia cfr. Eus., h.e. IX 7. Per ...
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La Venezia d'oltremare nel secondo Duecento
David Jacoby
Per tutto il corso del Duecento, ma soprattutto nella seconda metà del secolo, le strategie e le attività economiche di Venezia oltremare - [...] anche terreni nelle campagne - Venezia nella regione diTiro, ad esempio. L'importanza economica degli avamposti Dalla prima metà del secolo XIII Acri fu sede del massimo rappresentante di Venezia in Levante, con autorità sui funzionari in altri ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] più antica città fenicia di questa regione della Spagna si localizza nel Golfo di Cadice, dove per volontà diTiro venne fondata, nella prima , è possibile affermare che la città raggiunse la sua massima espansione durante il V e il IV sec. a. ...
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Colonie d'oltremare
Benjamin Arbel
Espansione e contrazione
Nei due secoli qui presi in esame lo Stato da mar veneziano era costituito da circa cento centri coloniali distinti, quelli che in una forma [...] colonia nel 1464, e il Regno di Cipro, massima acquisizione di quel periodo, divenne di fatto veneziano a partire dal 1473, esistenza, un carattere federativo (130). Nonostante le correzioni ditiro, i rapporti tra la Dominante e lo Stato da ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] di vescovi, tutti alla testa di importanti sedi episcopali: fra di loro, Eleno di Tarso, Imeneo di Gerusalemme, Teotecno di Cesarea di Palestina, Massimodi Bostra, Nicomas d’Iconio. Firmiliano di 15-18.
58 Qualche esempio: per Tiro, cfr. At 21,4-7; ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] secondo la testimonianza di Guglielmo diTiro, ricostruito dal patriarca Warmondo e dai cittadini di Gerusalemme nell'inverno 1132 m 21 e alte m 27 sporgevano fino a un massimodi m 16 in corrispondenza degli intervalli tra le torri della linea ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] suo culmine circa dieci anni più tardi addirittura con la riabilitazione di Ario e la deposizione, nel sinodo diTiro del 335, di Atanasio, cioè del successore del vescovo di Alessandria, Alessandro, che era uscito vincitore dal concilio. La condanna ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] -cristologico. Il suo periodo dimassima fioritura coincide con il regno di Costantino il Grande. Esempî classici di questo tipo sono: il s diTiro (frammento di S. al Museo Archeologico di Istanbul, Inv. n. 3228). Molto affine a questo s. diTiro ...
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Attività subacquee
Franco Capodarte
Tipologie
Le attività subacquee moderne sono nate negli anni Trenta, soprattutto in ambito militare e per la pesca dilettantistica e professionale. Nel dopoguerra [...] bersaglio è posto a 4 m dalla linea ditiro. I campioni italiani, dal 1996 al 2003, sono stati Fulvio Gennari, Annunziato De Luca, Davide Mighali, Aldo Merlo (due volte), Norberto Cinquegrana, Massimo Masoni e Francesco Accolla. In campo femminile si ...
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Le strutture della Chiesa locale
Daniela Rando
Le origini delle diocesi lagunari
La provincia "Venetia et Histria", che dopo la riforma amministrativa dioclezianea risultò compresa nell'Italia annonaria [...] anche i SS. Sergio e Bacco e i SS. Massimo e Martelliano di Costanziaco (91), le due chiese che nel 1151, nella , Alessandro III nel 1165 riconobbe le chiese di S. Marco diTiro e di Accon (168), segno della nuova dimensione extradiocesana ...
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massime
màssime avv. [dal lat. maxĭme, avv. di maxĭmus «massimo»], letter. – Massimamente, specialmente, soprattutto: famelici di cose nuove, m. per l’ozio in cui vivevano (Leopardi); E sassi in specie non ne tiro più. E massime alle piante...
di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...