OLIMPICI, GIOCHI (XXV, p. 277; App. II 11, p. 453; III, 11, p. 301)
Enrico Medici
Dal 10 al 24 ottobre 1964 è stata disputata a Tokyo la XVIII edizione delle Olimpiadi con la partecipazione di 5546 atleti [...] pugilato; il welter S. Bertini, il medio F. Valle e il massimo G. Ros quelle di bronzo. M. Checcoli (completo individuale) e P. Angioni, A. al successo degli SUA nel concorso completo a squadre. Nel tiro con l'arco l'italiano G. C. Ferraris ha ...
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Parlare di e. negli anni Settanta significa trattare aspetti in passato del tutto inavvertiti in quanto l'argomento era ristretto entro limiti rigorosamente tecnici, quali l'ordinamento, l'armamento e [...] massimodi efficacia con il minimo onere economico. Caratteristiche fondamentali di tale atteggiamento sono da ravvisarsi nella rinuncia di centrali ditiro elettroniche, nonché un complesso di mezzi da osservazione di comando e di trasmissione ...
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(IV, p. 705; App. I, p. 166; II, I, p. 258; III, I, p. 140; IV, I, p. 164)
Artiglierie terrestri. − Un quadro attuale dell'a. va riferito a un ipotizzabile conflitto fra due eserciti dotati di tutti i [...] avere un calibro dai 105 ai 155 mm, gittate massime variabili a seconda dell'impiego dai 10 ai 30 km, grandissima celerità ditiro, grande rapidità di entrata in azione, capacità di movimento autonomo in terreno vario, onde consentire rapide prese ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Genovesi hanno rovinato.
Le cannonate contro Genova segnarono il massimodi preminenza francese in Europa e in Italia. E segnarono , splendidi quelli di Teodolinda nel Tesoro della Basilica di Monza. Fra i tappeti diTiro distesi nei templi ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] per eccezione a un massimodi 1500. ll tavolato è costituito da una piattaforma paleozoica antica di sedimenti marini, in in parte pubblico, si hanno anche feste e giuochi di stato, per esempio il tiro a segno. Lo stato era governato sul serio, ma ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] , Biblo, Berito e Tiro in Fenicia, Scitopoli nella valle del Giordano, Borsippa presso Babilonia, Amorgo, la Cilicia, l'Egitto, dove si tesse il lino ovunque per il massimo centro di esportazione, Alessandria. Per la lavorazione della lana i maggiori ...
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IUGOSLAVIA (A. T, 77-78)
Umberto NANI
Anna Maria RATTI
Vojeslav MOLE
Ferdinando MILONE
Mario Salfi
Arthur HABERLANDT
Pino FORTINI
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Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
È il nome assunto dal nuovo [...] di Belgrado; accademia di commissariato; scuole di amministrazione, di sanità militare, di veterinaria militare); di perfezionamento (scuola di fanteria e ditiro d'artiglieria, di cavalleria; del genio, d'aeronautica; di automobilismo; ufficiali di ...
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. In senso proprio è oggi la scienza che si occupa della preparazione e costruzione delle carte: l'uso della parola è recente, perché recente è lo sviluppo della cartografia come scienza autonoma. In italiano [...] per la scoperta del nuovo mondo.
Comunque, Marino diTiro non solo è il creatore della prima proiezione che ,7. Se ci si limita a una calotta di 30°, la massima deformazione angolare resta al di sotto di 4 e i moduli lineari non superano il 4 ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] , che attestano una certa varietà e intensità di vita letteraria: Ennodio, Massimiano, Aratore. Invece, verso la fine del nei Gesta Dei per Francos di Guiberto di Vogent e nella grande storia oltremarina di Guglielmo diTiro, ma poi anche in opere ...
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SPORT (XXXII, p. 415; App. II, 11, p. 879)
Salvatore Galeazzo BIAMONTE
Alfredo ALBANESI
Pietro CASALI
Antonio VENERANDO
Nell'ultimo decennio, superata ormai la fase di assestamento del dopoguerra, [...] di Luciano De Genova (kg 365) per i leggeri; di Ermanno Pignatti (kg 38,.5) per i medî; di Leonardo Masu (kg 387,5) per i medio-massimi; di Andrea Borgnis (kg 407,5) per i massimi leggeri; di 1953, il campionato europeo ditiro al piattello era vinto ...
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massime
màssime avv. [dal lat. maxĭme, avv. di maxĭmus «massimo»], letter. – Massimamente, specialmente, soprattutto: famelici di cose nuove, m. per l’ozio in cui vivevano (Leopardi); E sassi in specie non ne tiro più. E massime alle piante...
di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...