Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] madre, nel caso specifico Tiro, e la città di Utica nell'VIII sec. a.C. Comunque, niente permette di affermare che vi fosse un a 2000-2500 il numero di abitanti di Kerkouane-Tamezrat. In una casa potevano vivere al massimo tra le cinque e le sette ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] la pavimentazione stradale, dovute in massima parte al mecenatismo di esponenti del partito sillano, iniziarono con tutti i suoi impianti di riscaldamento e di distribuzione, ci dà con le stalle per gli animali da soma e da tiro, il palmento per l' ...
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Cina. I primi imperi: l'archeologia delle dinastie Qin e Han
Roberto Ciarla
Victor H. Mair
Marcello Orioli
Xiaoneng Yang
Yan Sun
Wang Dadao
Filippo Salviati
Maria Carlotta Romano
Zhang Zengqi
I [...] , all'epoca del sesto imperatore Han, Wu Di (140-87 a.C.), segnò il periodo dimassima espansione della città: a nord del Changle Gong stati portati alla luce resti di muri decorati da pitture (corse di cocchi con tiro a quattro, processioni rituali, ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] disponibilità di risorse che nelle periferie di origine sono inutilizzate o addirittura sconosciute o al massimo irregolari, con una distanza media minore di 30 m, che corrisponde alla traiettoria di un tirodi freccia. Per questa fase, allo stato ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] Mar Nero e a S il Golfo Persico, dal preistorico ambiente di piccoli e sparsi villaggi emerse e si costituì, fra il 3500 e Il grano da semina, gli animali da tiro, gli strumenti per l'agricoltura erano fu usato al massimo per nuove esperienze ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Europa
Mirella Cipolloni Sampò
Renato Peroni
Le prime comunità agricole
di Mirella Cipolloni Sampò
La "rivoluzione [...] ma anche per utilizzarli come animali da tiro. Varie sono le ricadute di questa trasformazione: in primo luogo, una Nordico. Età del Bronzo Recente - Corrisponde al momento dimassima diffusione della civiltà micenea e delle sue influenze (fasi ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] sede di corte dal 1366, caratterizzata da monumentali opere di Sinan, il massimo architetto turco, e da un gran numero di fondazioni precedute da una conversa, cammini di ronda coperti e piattaforme da tiro. Ma questo circuito circondava solo la ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] vino e olio si trovano nella costa siriana settentrionale e a Tiro, qui insieme a ceramica fine, e nel IX sec. a nord-occidentale che ha portato all'insediamento di Lipari. Il momento dimassimo sviluppo del commercio nel Tirreno si trova tra ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] spazzare con il tiro il coronamento delle mura stesse e sgombrarle dai difensori, e far avanzare su di esso torri o altre macchine d'assedio.
Noi vediamo largamente usato l'a. dagli Assiri, specialmente nell'età della loro massima potenza, nell'VIII ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] nella provincia Phoenicia Paralia, il cui centro principale era Tiro. Tale divisione amministrativa restò immutata per tutto il periodo . 6° la punta massimadi sedentarizzazione e di prosperità economica, al termine di un lungo processo politico ...
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massime
màssime avv. [dal lat. maxĭme, avv. di maxĭmus «massimo»], letter. – Massimamente, specialmente, soprattutto: famelici di cose nuove, m. per l’ozio in cui vivevano (Leopardi); E sassi in specie non ne tiro più. E massime alle piante...
di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...