Impresa
Claudio Sardoni
Gianfranco Dioguardi
Marcello Morelli
(XVIII, p. 936; App. II, ii, p. 12)
Gli aspetti riguardanti il funzionamento delle i. sono molteplici e variegati, in accordo con le particolari [...] alla diagnosi e alla definizione di strategie di risposta, a cura di A. Pichierri, Torino 1986.
G. Dioguardi, L riferimento diretto ai suoi prodotti/servizi, mentre viene data la massima attenzione al ruolo che l'i. svolge nel contesto economico, ...
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Produzione
Marcello Lando
Mario Lucertini
Fernando Nicolò
(XXVIII, p. 298; App. V, iv, p. 285)
Nella Enciclopedia Italiana compaiono due diverse concezioni economiche della produzione, di cui una [...] la qualità dei processi occorre perseguire il massimo coinvolgimento di tutte le risorse interne ed esterne che a York 1982.
Storia della tecnologia, a cura di Ch. Singer et al., 6°-7° vol., Torino 1982.
R.A. Hill, Production/Operations management ...
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Migrazioni
Red.
Bernardo Bernardi
Ester Capuzzo
Al tema delle m. è dedicata, nell'Enciclopedia Italiana e nelle sue Appendici, un'approfondita analisi sotto il lemma migratorie, correnti (XXIII, p. [...] Mazzetti, Strappare le radici. Psicologia e psicopatologia di donne e di uomini che migrano, Torino 1996.
T. Hammar, G. Brochmann, K d'ingresso. Ogni anno devono essere definite le quote massime degli stranieri da ammettere in Italia. È stabilita la ...
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Progettazione
Livio Sacchi e Roberto de Rubertis
Parte introduttiva
di Livio Sacchi
Si intende per progettazione l'ideazione di qualcosa e lo studio delle effettive possibilità e modalità di realizzazione [...] , è necessario disporre di immagini in grado di simulare al massimo grado di verosimiglianza le apparenze percettive , disegno ed elettronica, Roma 1993.
B. Wolley, Mondi virtuali, Torino 1993.
C. Cadoz, Les réalités virtuelles, Paris 1994 (trad. ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] i quali furono una specie di diploma di cittadinanza europea, che il massimo pontefice delle lettere conferiva marzo 1907; id., I limiti dell'arte gold., in Scritti vari in onore di R. Renier, Torino 1912; id., La comicità e l'ilarit del G., in G. st ...
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TRIBÙ
George MONTANDON
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
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. Etnografia. - È un gruppo sociale di ordine semplice, i cui membri parlano un dialetto comune, hanno un unico governo semplice e agiscono insieme in [...] stata storicamente preceduta da una specie di acclamazione del pontefice massimo già designato dai suoi colleghi, Roman assemblies, New York 1909; G. De Sanctis, Storia dei Romani, I, Torino 1907, p. 17 segg. e passim; V. Costanzi, Le tribù genetiche ...
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Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Deve l'origine alla posizione geografica, sorgendo essa sulla riva sinistra del Po, a 47 m. s. m., in località adatta al passaggio di questo fiume; ha perciò [...] delle città sorte presso le rive del nostro massimo fiume, e, per di più, è l'ultima che si trova Picenardi, Di un tentativo fatto dai francesi per impadronirsi del castello di Cremona nel 1537, Torino 1885; M. A. Trecchi, L'assedio di Cremona fatto ...
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RELATIVITÀ, Teoria della (XXIX, p. 15; App. II, ii, p. 681)
Maria PASTORI
La teoria della r. nella sua prima forma, della r. ristretta, è diventata presupposto indispensabile del progresso della fisica [...] di ordine massimo, mentre quelle dello schema einsteiniano non lo sono. "La mancanza di linearità delle equazioni di 1958 (8ª ed.); W. Pauli, Teoria della relatività, trad. it., Torino 1958; J. L. Synge, Relativity. The general theory, Amsterdam 1960. ...
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Linguaggio e realtà
Massimo Dell'Utri
Il ruolo centrale assunto dal linguaggio nell'analisi filosofica del 20° sec. ha posto in primo piano la questione della sua relazione con la realtà: in che modo [...] ma anche in ogni mondo possibile; perciò, ogni enunciato empirico di identità a = b (dove a e b sono due parole .A. Kripke, Naming and necessity, Oxford 1980 (trad. it. Torino 1982).
D. Davidson, Inquiries into truth and interpretation, Oxford 1984 ...
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– Finanza e mercati finanziari. Tipologie di sistemi finanziari e alternative alla finanza di mercato. Bibliografia
Nelle sue Mémoires, Jean Monnet racconta il suo incontro con la f. all’inizio del 20° [...] finanziario, il meccanismo più efficiente di allocazione delle risorse. Mercati finanziari deregolamentati, e dunque massimamente liquidi, sono in grado teoricamente di attirare quantità crescenti di risparmio e di convogliarlo verso le imprese più ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....