PEDERZINI, Giovanna Elisabetta Anna
(in arte Gianna
Giancarlo Landini
). – Mezzosoprano, nacque a Vò Sinistro d’Avio (Trento) il 10 febbraio 1900, da Bartolomeo, negoziante nato a Caprino Veronese [...] la Pederzini seppe tenere il massimo riserbo, cessò solo con la morte di Farinacci, fucilato a Vimercate da 1990, pp. 387, 390, 399; L’arcano incanto. Il Teatro Regio diTorino 1740-1990, a cura di A. Basso, Milano 1991, I, pp. 230, 238, 437, 550, ...
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VALENTINI, Lucia
Giancarlo Landini
VALENTINI, Lucia (Lucia Valentini Terrani). – Nacque a Padova, il 29 agosto 1946, primogenita di Pietro, economo dell’Istituto degli esposti, e di Amelia Morellato; [...] si era prodotta, nel 1975 al Massimodi Palermo, nel Barbiere di Siviglia, e nel Comte Ory al Regio diTorino; nel 1976 cantò L’italiana in Algeri al Petruzzelli di Bari, Il barbiere di Siviglia al S. Carlo di Napoli, partecipò alla prima esecuzione ...
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MORENO, Martino Mario
Massimo Campanini
MORENO, Martino Mario. – Nacque a Torino l’8 settembre 1892, dal chirurgo Giovanni Moreno e da Ernesta Oliverio, entrambi nati a Sanremo.
Rivelò fin da giovanissimo [...] civili e politici della Tripolitania, Carlo Conti Rossini, uno dei massimi etiopisti italiani, che ne favorì, da un lato, la il 13 giugno 1964.
Apparve postuma, presso la UTET diTorino nel 1967, la sua opera forse più significativa, la traduzione ...
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ESPOSITO, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Salerno il 17 nov. 1858 in una famiglia di pescatori.
Sottrattosi alla vita marinara dopo essere scampato ad un naufragio, ebbe i primi insegnamenti di disegno [...] nazionale di belle arti diTorino (Napoli, Accademia di belle arti).
I primi anni di attività non furono privi di difficoltà ricerche pittoriche verso i seicentisti napoletani, in particolare Massimo Stanzione e Bernardo Cavallino, dallo studio dei ...
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DONATI, Mario
Aurelio Mauri Paolini
Nacque a Modena il 24 febbr. 1879 da Cesare, titolare e direttore di una conceria che la famiglia Donati aveva creato sin dal suo arrivo a Modena attorno al 1580, [...] individui affetti da tumori maligni, in Giorn. d. R. Acc. di med. diTorino, LXIV (1901), pp. 405-496; Sull'ernia inguinale diretta nella , portata all'estrema cura del particolare e del massimo rispetto dei tessuti, una tecnica che il poeta ...
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ALFANO, Franco
Alberto Pironti
Nacque a Napoli, o meglio a Posillipo, come egli amava precisare, l'8 marzo 1876. Iniziò assai presto lo studio della musica, prendendo lezioni private di pianoforte, [...] prima volta al teatro Vittorio Emanuele diTorino il 30 nov. 1904 sotto la direzione di Tullio Serafin, fu accolta con grande Opera di Roma, sempre sotto la direzione di Tullio Serafin. Dal 1940 al 1942 fu sovrintendente al teatro Massimodi Palermo ...
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CUNIBERTI, Vittorio Emilio
Umberto D'Aquino
Nacque a Torino il 7 giugno 1854 da Luigi e Adelaide Passera. Nella stessa città si laureò in ingegneria civile nel 1877 presso la Scuola di applicazione; [...] e Wilcox, con motrici a vapore a triplice espansione; corazzature varie in acciaio speciale della Terni, fino a uno spessore massimodi 250 mm; armamento costituito da due cannoni da 305 mm sistemati in due torri girevoli, una a prua e l'altra ...
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RIBOTTI DI MOLIERES, Ignazio
Piero Del Negro
RIBOTTI DI MOLIÈRES, Ignazio. – Nacque a Nizza (allora Nizza marittima) il 12 novembre 1809 da Filippo Andrea, quinto conte di Valdiblora (Valdeblore) e [...] Massimo Cordero di Montezemolo, parecchi altri avvocati, alcuni medici e un manipolo di ufficiali inferiori. Obiettivo della società era quello di venne rinchiuso nella cittadella diTorino, dove rimase per nove mesi, prima di essere mandato in esilio ...
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SERAFIN, Tullio
Giuseppe Rossi
– Nacque il 1° settembre 1878 a Rottanova, frazione di Cavarzere (Venezia), terzogenito di Domizio e Antonia Pavan, e fu battezzato con i nomi di Tullio, Curzio, Antonio, [...] Vittorio Emanuele diTorino con cinque prime assolute, fra le quali Risurrezione di Franco Alfano massimo equilibrio fra le diverse componenti dello spettacolo nel solco di una radicata tradizione interpretativa.
Fonti e Bibl.: R. Ferrarese, Uomini di ...
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POGGIOLI, Ferdinando Maria
Stefania Carpiceci
POGGIOLI, Ferdinando Maria (Nando). – Nacque a Bologna il 15 dicembre 1897 da Daniele e da Cesira Adani, terzo di cinque figli: dopo Brando e Dante, prima [...] Fiori Enrico Roma Ticino) diTorino, ora alla Cines di Roma – come comparsa e figurante e fu indossando i panni di pirata, vescovo o , titolari di un laboratorio di ricamo, le cui attenzioni sono per quell’unico nipote orfano (Massimo Serato), ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....