SICCARDI, Giuseppe
Michele Rosboch
– Nacque a Verzuolo, nell’allora provincia di Saluzzo, il 13 ottobre 1802 da Gian Nicola e da Cristina Ramusatti, di famiglia agiata, ma non appartenente alla nobiltà.
Svolse [...] cure di Siccardi furono quelle della situazione delle diocesi diTorino e di Asti (prive di vescovi per l’allontanamento di monsignor 18 dicembre 1849 ministro guardasigilli del governo guidato da Massimo d’Azeglio. Fu quello il periodo più intenso e ...
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CAPRILLI, Federico
Mario Barsali
Nacque a Livorno il 7 apr. 1868 da Enrico e da Silvia Rossi, in una famiglia di agiate condizioni economiche (il nonno paterno era stato armatore e commerciante). Rimase [...] . Qui il C. poté dare il massimo come comandante e istruttore, e riuscì a improntare dei suoi criteri l'intero reparto, dimostrando esemplarmente l'utilità dei suoi metodi di addestramento.
Nel giugno 1902 si svolse a Torino il grande Concorso ippico ...
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BIDONE, Giovanni Giorgio
Carlo Maccagni
Nacque il 19 genn. 1781 da Alessandro Antonio e da Margherita Malaspina, in Rosano (fraz. di Casalnoceto, prov. di Alessandria). Trasferitasi la famiglia a Voghera [...] 'Azeglio - presso la quale era stato precettore del giovane Massimo -, con i colleghi Avogadro e Plana e con la calcul de la dépense des orifices, in Mem. della R. Accad. delle Scienze diTorino, XXVII (1823), pp. 83-136, con 1 tav. f.t.; Expériences ...
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AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] , Storia document. della diplom. europea in Italia, Torino 1865-72, V-VIII, passim;Id., Lettere ined. diMassimo d'A. al M.se E. d'A.,Torino 1883, passim;Id., La polit. diMassimo d'A. dal 1848 al 1859,Torino 1884, passim;E. d'Azeglio, Une famille ...
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AMAT di San Filippo e Sorso, Luigi
Giovanni Tantillo
Discendente da nobile famiglia catalana, trasferitasi in Sardegna durante la dominazione spagnola, nacque a Sinuai (Cagliari) il 20 (secondo altri [...] . Farini, Lo Stato Romano dall'anno 1815 al 1830, voll. 4, Firenze 1853, passim; Massimo d'Azeglio e Diomede Pantaleoni. Carteggio inedito, con prefazione di G. Faldella, Torino 1888, pp. 155, 291, 293, 366 s., 463; M. Minghetti, I miei ricordi, voll ...
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COMESSATTI, Annibale
Nicoletta Janiro
Nacque a Udine il 30 gennaio del 1886 da Pietro e da Amelia de Poli; frequentò la università di Padova dove si laureò nel 1908 con una tesi sulle curve algebriche [...] di assegnare il massimo valore che, sopra una curva irriducibile di dato genere p > 0, può avere il periodo di una trasformazione birazionale della curva in sé, dotata di un numero prefissato di d. Acc. d. scienze diTorino, cl. di sc. fis., mat. e ...
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ROGNONI, Luigi
Pietro Misuraca
ROGNONI, Luigi. – Nacque a Milano il 27 agosto 1913 da Italo, commerciante pavese, e da Luigia Arbib Clément, pianista e poi cantante lirica (in arte Franca Luisa Clementi).
Iniziò [...] di coltivare altri interessi. Revisionò libretto e partitura dell’Étoile di Emmanuel Chabrier e ne progettò la ‘prima’ italiana al Massimodi riscoperta di opere dimenticate. Memorabili gli allestimenti, al Regio diTorino, dell’opera comica di Carl ...
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GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] G. sostenne con fermezza l'applicazione del massimo rigore nella repressione dei reati e partecipò da . Il 23 dic. 1915 fu nominato procuratore generale presso la Corte di cassazione diTorino, passando poi con lo stesso incarico a Napoli dal 24 dic. ...
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OLIVETTI, Camillo
Emilio Renzi
OLIVETTI, Camillo (Samuel David Camillo). – Nacque a Ivrea il 13 agosto 1868 da Salvador Benedetto, commerciante di stoffe, e da Elvira Sacerdoti, di patriottica famiglia [...] con Luisa (Luigia Maria) Revel, figlia del pastore valdese di Ivrea Daniele dei Revel di Torre Pelice (Torino). Dal matrimonio nacquero sei figli: Elena (1900-1978), Adriano (1901-1960), Massimo (1902-1949); Silvia (1904-1990); Laura, detta Lalla ...
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Nacque a Torino il 14 sett. 1893 da Ottavio e da Rosina Dodero.
Di carattere intrepido e vivace seppure minuta, delicata, sensibile, era portata per inclinazione agli studi classici, ma fu costretta dai [...] fine della vita. Sfumata così la possibilità di iscriversi alla facoltà di scienze economiche della Bocconi di Milano, frequentò i corsi di storia dell'arte ed egittologia dell'università diTorino. Contemporaneamente si impiegò alla società "Davit ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....