DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] massimo degli impegni ecclesiastici. Si può, anzi, dire che proprio il periodo di più scrupoloso adempimento dei doveri di presule è anche quello di ..., a cura di S. Gasparini, Torino 1976, pp. 741-886; Archivum ... Utini ..., a cura di P. C. Ioly ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] Du Pérac e l'attuale Campidoglio siano il risultato di indirizzi dimassima, stabiliti non solo dagli architetti, ma anche dai di edificaz. a Roma,in Boll. d'arte,LII (1967), pp. 102, 104, 107; J. Ackerman, L'architetturadi Michelangelo,Torino ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] a raggiungere il massimo livello d'incandescenza che, mentre la scena s'apre sul parco e sulla reggia di Versailles, intona "le Maître de ces lieux n'aime que Il teatro musicale dalle origini al primo Settecento, Torino 1995, pp. 191-240; C.B. Schmidt ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] di prodigare il massimo impegno nelle iniziative sindacali e nell'autonoma realizzazione di materiale di s.; R. Battaglia, Storia della Resistenza italiana, Torino 1964, p. 180; Iprimi dieci anni di vita del Partito com. it., in Annali dell'Istituto ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] sentimenti sono impegnati dal "concetto". I massimi risultati in questo campo furono raggiunti nelle veda inoltre, in particolare: Schede Vesme…, I, Torino 1963, pp. 125 s. (documenti); P. Totti, Ritratto di Roma moderna, Roma 1638, passim; G.Baglione ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] minimo al di sotto del quale l'esportazione era premiata, a un massimo al di sopra del ined. dei cardinali C. e Pacca nel tempo dei congresso di Vienna, Torino 1903; Id., Il congresso di Vienna e la S. Sede, Roma 1904, passim;P. Wittichen ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] , Un decennio della vita di P. Bembo (1521-1531), Torino 1885, pp. 231 s.; e di L. Frati il tentativo di attribuire al C. trenta Sonetti rinarrazione dell'intera produzione del C., resta la massima raccolta d'informazioni sull'uomo e sulla sua opera ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] . Intuibile, nel papa, il proposito di scollegarsi con il massimo del vantaggio. Scalfita la rocciosa avversione Grimani, in Misc. in onore di R. Cessi, Roma 1958, pp. 79-88; A. Chastel, Arte e umanesimo a Firenze…, Torino 1959, ad ind.; P. Paschini ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] di ottantasei anni, ed è sepolto nella cappella di famiglia, nella chiesa di S. Giacomo de' Riformati di S. Francesco.
La fortuna del C., massima . scelte, a c. di G. Agnino, Lanciano 1912; Liriche, a c. di F. L. Mannucci, Torino 1926; C. Calcaterra, ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] questo disegno si richiama quello con scenografia da commedia (Torino, Biblioteca reale) probabilmente connesso all’incontro avvenuto a ’acquisto nel 1533 di una porzione dell’adiacente proprietà di Angelo Massimo permise di sviluppare la facciata ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....