BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] Macbeth (1847), lo volle conoscere; lo ammiravano Gino Capponi e Massimo d'Azeglio.
Ma la figura del B. non sempre è M. Brizio, Ottocento e Novecento, Torino 1939, pp. 439-441; C. Venturi, Vicende di una statua di Napoleone I a Livorno, in Bollettino ...
Leggi Tutto
VICO, Giambattista.
Andrea Battistini
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1668, sestogenito di Antonio, piccolo libraio originario di Maddaloni, e di Candida Masullo. L’indomani fu battezzato nella parrocchia [...] il Collegio Massimo al Gesù Vecchio, dove ebbe per maestro Antonio Del Balzo. Se ne allontanò dopo poco più di un di G. V., Torino 1999; P. Rossi, Le sterminate antichità e nuovi saggi vichiani, Firenze 1999; M. Sanna, V., Roma 2016. Riviste di ...
Leggi Tutto
D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] .
È comunque all'attività sindacale che avrebbe dedicato il massimo delle sue energie, anche se col tempo la sua cui esistenza è stata peraltro solo supposta (L. Valiani, Questioni di storia del socialismo, Torino 1958, p. 105) - e, pertanto, la sua ...
Leggi Tutto
ORTESE, Anna Maria
Monica Farnetti
ORTESE, Anna Maria. – Nacque a Roma il 13 giugno 1914 da Oreste, funzionario di Prefettura, e da Beatrice Vaccà.
Il padre, nato a Caltanissetta, vantava origini catalane [...] diMassimo Bontempelli. Il libro, fatto oggetto di due leggendarie stroncature a firma di Enrico Falqui e di Apparizione e visione. Vita e opere di A.M. O., Milano 2002; G. Fiori, A.M. O. o dell’indipendenza poetica, Torino 2002; M. Pieracci Harwell, ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] contemporanea, vi fosse un vero scambio di idee e di suggestioni. Al massimo, per Papini e per Soffici, egli e poi nel 1916 sulla rivista La Riviera ligure di M. Novaro. A dicembre era a Torino, da dove venne rinviato a Marradi dalla polizia. ...
Leggi Tutto
FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] massimo interprete del giurisdizionalismo lusitano (Analisi della professione di fede del santo padre Piio IV di ), Napoli 1981, pp. 1-20; F. Venturi, Settecento riformatore, IX, Torino 1984, pp. 227-231; G. Galasso, I giacobini meridionali, in La ...
Leggi Tutto
MAURI, Achille
Nicola Raponi
MAURI, Achille. – Nacque a Milano il 16 sett. 1806, ultimo dei sei figli di Giuseppe e di Angiola Porro.
Dei fratelli due morirono bambini, mentre i restanti furono avviati [...] occasione di compiere un viaggio a Londra, accoltovi dal ministro sardo Emanuele d’Azeglio, nipote diMassimo, e Fondo Camozzi Gamba (47 lettere del M. a C. Giulini, 1848-61); Torino, Museo del Risorgimento, Fondo Carutti, f. 62, nn. 106-108; Fondo ...
Leggi Tutto
Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] di Gesù con i dottori in S. Massimo all'Aquila, proveniente da S. Flaviano, con derivazioni dall'omonima stampa di . Bolaffi ..., III, Torino 1972, pp. 387-389; L. Mortari, Una Sacra Famiglia di Cola dell'Amatrice, in Antologia di belle arti, 1978, pp ...
Leggi Tutto
GAVA, Silvio e Antonio
Luigi Musella
Da Vittorio Veneto a Castellammare di Stabia
Silvio Gava nacque il 25 aprile 1901 a Vittorio Veneto da Giambattista e da Domenica Carlet, di modesta famiglia contadina [...] intesa dimassima finì infine per delinearsi tra De Mita, Ferdinando Clemente e Scotti. Anche la sinistra di Ugo e società a Napoli nel dopoguerra, Torino 1975; G. Galasso, Intervista sulla storia di Napoli, a cura di P. Allum, Roma-Bari 1978; ...
Leggi Tutto
VARCHI, Benedetto
Annalisa Andreoni
– Nacque a Firenze nel popolo di San Pier Maggiore, quartiere di San Giovanni, il 19 marzo 1503, figlio del notaio Giovanni di Guasparri, della famiglia dei Franchi [...] e includendo Dante, che accostava a Lucrezio, come massimo poeta nel canone degli autori moderni. Le sue artisti: M. Firpo, Gli affreschi di Pontormo a San Lorenzo, Torino 1997, passim; A. Corsaro, Intorno alle rime di M. Buonarroti. La silloge del ...
Leggi Tutto
maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....