ALMIRANTE, Giorgio
Giuseppe Parlato
La nascita e gli studi
Nacque a Salsomaggiore (Parma) il 27 giugno 1914. Il padre, Mario, regista e doppiatore, era figlio e nipote d’arte: suo padre, Nunzio, era [...] rifugio a Milano nell’abitazione di Emanuele Levi, un amico ebreo e compagno di scuola a Torino, il quale così restituiva la quando raggiunse il suo massimo storico: 8,6% alla Camera e 9,1% al Senato, quasi tre milioni di voti per complessivi 81 ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] nel ruolo della protagonista e il tenore A. Bassi in quello di Lionetto. Successivamente, dopo un rmaneggiamento del libretto ad opera di E. Moschino, l'opera tornò sulle scene del massimo teatro napoletano il 20 apr. 1932 con buon esito, ma senza ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] recente, accurata antologia di scritti ippocratici (Opere di Ippocrate, Torino 1965) - la medicina ippocratica nel quadro di una storia generale del , ma non mai eluso con il ricorso alla massima o ad una dossografia sbiadita. Anche la bibliografia ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] tra i relatori al congresso socialista di Firenze sul tema relativo ai programmi massimo e minimo del partito.
La sua dell'Ovra. Agenti, collaboratori e vittime della polizia politica fascista, Torino 2003, pp. 164 s., 303, 309, 430, 436, 450 ...
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DE SANCTIS, Sante
Laura Fiasconaro
Nacque a Parrano (prov. di Terni) il 7 febbr. 1862 da Sante e da Amalia Bologna.
Laureatosi in medicina e chirurgia all'università di Roma nel 1886 con una tesi in [...] dell'esistenza di nessi clinici ed eziologici tra sogni e psicosi, e in Isogni. Studi clinici e psicologici di un alienista, Torino 1899, opera argomenti sono in massima parte riportati nel secondo volume del Trattato di psicologia sperimentale.
Per ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] ’opera individuarono in Samuel Beckett, Franz Kafka, Massimo Bontempelli e Giulio Cesare Croce i modelli più 1979 Dopo il pescecane (Milano), seguito da Diario di un sognatore (Torino 1981), la raccolta delle trascrizioni dei suoi sogni notturni ...
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RUGGERO II, re di Sicilia
Francesco Paolo Tocco
RUGGERO II, re di Sicilia. – Nacque il 22 dicembre 1095 a Mileto, cuore della Contea creata dal padre Ruggero I (Ruggero d’Altavilla) nel Sud della Calabria [...] severità le isole di Gerba e di Kerkenna. Questo fu il punto massimo dell’espansione normanna L’età normanna, a cura di G. Zito, Torino 1995; Alle origini del costituzionalismo europeo. Le Assise di Ariano. 1140-1990, a cura di O. Zecchino, Roma-Bari ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] impegnata nel massimo sforzo per la diffusione della propria utilitaria "600". L'Alfa Romeo costituiva di fatto un e forza lavoro all'Alfasud. Un caso anomalo di conflittualità industriale, Torino 1980; A. Bassolino, Mezzogiorno alla prova. Napoli ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] collana un amplissimo commento a Valerio Massimo, ebbe nel 1840 l'incarico di sovraintendere a tutti i volumi. Ne in appendice a N. Tommaseo, G. B. Vico, con introduz. di A. Bruers, Torino 1930, p. 232); Id., Dizionario estetico, Milano 1852-53, I, ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] del F. nel palazzo Vitelli sfrutta al massimo i virtuosismi prospettici e gli effetti scenografici, , I, pp. 173-177; F. Baldinucci, Notizie dei professori di disegno ... 1681-1728, V, Torino 1817, pp. 176-182; L. Lanzi, Storia pittorica dell'Italia ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....