I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] quale ebbe inizio l'attività professionale di G.H. Rivière, destinato a divenire uno dei massimi teorici della museologia sociale nel in ordine alfabetico, oggi conservato nell'Archivio di Stato diTorino. Degno di nota è anche, verso la metà del ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] Petrucci, La scrittura. Ideologia e rappresentazione, Torino 1986; W. Koch, Literaturbericht zur mittelalterlichen ciò consegue un massimodi ambiguità nella lettura e nell'interpretazione del testo iscritto. Ma il carattere di illeggibilità delle e. ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] documentata per la prima volta dal “prototipo” diTorino Lingotto (un corredo databile intorno al 600), di questo simbolo in ogni strato sociale. Non si può escludere che la deposizione, nelle tombe, di croci auree (cucite, fino ad un massimodi ...
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Ricerca archeologica. Lo scavo stratigrafico
Daniele Manacorda
L'archeologia mira alla ricostruzione della storia della presenza umana su un territorio prendendo le mosse dallo studio dei segni che [...] prodotto una serie di strumenti di classificazione che consentono di trarre il massimodi informazione da ogni antiche del territorio, in Storia d'Italia. Annali, VIII, Torino 1985, pp. 5-50; Ph. Barker, Understanding Archaeological Excavation ...
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Vedi POLICLETO dell'anno: 1965 - 1996
POLICLETO (Πολύκλειτος; Polycletus, Polyclitus)
L. Beschi
Red.
Scultore, prevalentemente bronzista. Le notizie biografiche fondamentali sono talvolta dubbie, data [...] (Vasari, ediz. 1896, p. 20). E poi in Pirro Ligorio che parla di Polycleto di patria Thasio mentre Taso è, appunto, la patria di Polignoto (Mscr. Archivio di Stato diTorino, vol. xiv, cit. dallo Schlosser, p. 126). Nei carteggi relativi alle varie ...
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Archeometria e restauro
Paolo Marconi
Nel 1880 Thomas H. Huxley (che si faceva chiamare il bulldog di Darwin) rivolse la sua attenzione all’educazione in Scienza e cultura, contrapponendo alla superiorità [...] di architettura anche a scala urbana.
L’archeometria nacque – nel periodo dimassima focalizzazione del problema delle due culture – dagli studi di ).
Marconi 2004: Marconi, Paolo, Il Borgo medievale diTorino. A. D’Andrade e il Borgo medievale in ...
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PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] di quelli direttamente sopra al fiume. Il massimodi apertura di un arco è di 35 m circa, il punto critico per la luce deve essere stato di . cit., p. 56, fig. 56; P. Ducati, Etruria antica, Torino 1925, II, p. 92.
Ponti romani: A. Legert, Les travaux ...
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Scienza egizia. Geografia
Horst Beinlich
Friedhelm Hoffmann
Geografia
Carte geografiche, elenchi topografici, processioni, testi di esecrazione
di Horst Beinlich
La rappresentazione geografica degli [...] : 27.000.000 arure […] La portata massima del Nilo, durante il periodo di piena presso Elefantina ammonta a 24 cubiti e di carte geografiche, anche se alcune di queste sono giunte fino a noi. La cosiddetta 'carta delle miniere d'oro' (papiro diTorino ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Dai primi insediamenti alle soglie dell'urbanizzazione
di Rodolfo Fattovich
Società urbane precoloniali [...] estesa di tutto l'insediamento, denominata Edificio Ellittico: con quattro ingressi e un diametro massimodi circa Paris 1985; P. Rossi (ed.), Modelli di città: strutture e funzioni politiche, Torino 1987; C. Coquery-Vidrovitch, Histoire des villes ...
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Vedi ISIDE dell'anno: 1961 - 1995
ISIDE
S. Donadoni
B. M. Felletti Maj
(῏Ισις, Isis). − Dea egiziana, di molto antica origine, probabilmente basso egiziana (v. ISEUM). Il nome sembra significhi "il [...] forma umana, e al massimo mutua da Ḥathōr (v.) una corona con corna di giovenca, specie nella statuaria C. A queste si ricollega la testina della statuetta di I. al Museo Archeologico diTorino, che è stata accostata per la caduta verticale delle ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....