CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] Alfredo una d'argento. Ultima esposizione importante fu quella Nazionale diTorino del 1884 quando già il Caetani e Alessandro erano morti di plasma di smeraldo o da granati, bei pendenti di pietre preziose e semipreziose copiati in massima parte ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] ebbe il massimodi partecipanti (lo si deduce dal numero dei bozzetti presentati), essendo il quadro «di costume» null dipinto del 1860, conservato al palazzo Reale diTorino, che rappresenta l’Ingresso di Vittorio Emanuele II a Napoli, mirabile ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] il massimodi vita, al di fuori di ogni convenzione stilistica.
L'arte di questo periodo si conclude con un gruppo di monumenti esempi (così un rilievo a Torino che mostra la fabbricazione dell'unguento di gigli) hanno però una sensibilità diversa ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] Museum di New York, del Museo Kröller-Müller di Otterlo, del Museo di Arte Moderna di Vienna e di quello di San Paolo del Brasile, della Neue Galerie di Berlino, della Kunsthalle di Amburgo, delle Gallene d'Arte Moderna diTorino e di Bologna ...
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Scienza indiana: periodo classico. Architettura, arti e tecnica
Bruno Dagens
Architettura, arti e tecnica
L'India è il paese dei trattati (śāstra) che organizzano, disciplinandoli, tutti i settori [...] di questo monumento; l'indicazione di un numero massimodi sedici piani, uno in più di quelli del tempio di Tanjore, consentiva di in: Proceedings of the XIth World Sanskrit Conference, Torino, CESMEO, 2001.
Dallapiccola 1989: Shastric traditions in ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] di Fondi e di Formia; acropoli di Ferentino; Cori, Alife ecc.). Di questo periodo è caratteristica la tecnica ad opera incerta che facilita al massimo e due minori ha invece la Porta Palatina diTorino, di età augustea o flavia. La parte superiore ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] vortice è il punto dimassima energia. Nella meccanica rappresenta la massima efficienza. Usiamo i termini “massima efficienza” nel loro della Fiat nel 1899 e dall’esposizione universale diTorino del 1911, in cui il cinquantenario dell’Unità ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] quale ebbe inizio l'attività professionale di G.H. Rivière, destinato a divenire uno dei massimi teorici della museologia sociale nel in ordine alfabetico, oggi conservato nell'Archivio di Stato diTorino. Degno di nota è anche, verso la metà del ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] Petrucci, La scrittura. Ideologia e rappresentazione, Torino 1986; W. Koch, Literaturbericht zur mittelalterlichen ciò consegue un massimodi ambiguità nella lettura e nell'interpretazione del testo iscritto. Ma il carattere di illeggibilità delle e. ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] dipinta a tocchi leggeri, la cui stilizzazione attribuisce il massimodi importanza allo sguardo profondo degli occhi azzurri. In S , Paris 1966; V. Lazarev, Storia della pittura bizantina, Torino 1967; W.F. Volbach, J. Lafontaine-Dosogne, Byzanz ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....