PIETRO di Domenico da Montepulciano
Mauro Minardi
PIETRO di Domenico da Montepulciano. – La provenienza di questo artista, documentato tra Ancona e Recanati tra il 1418 e il 1427, è materia di discussione: [...] Massimo), che rivela in nuce tali caratteri (Boskovits, 1994, p. 282 nota 39), insieme a un forte influsso di Olivuccio di Ceccarello, analogamente attivo nella zona di . Peinture italienne des XIVe et XVe siècles, Torino 2008, pp. 140-155; A. De ...
Leggi Tutto
GIUSTO de' Menabuoi
F. Flores d'Arcais
Pittore di origine fiorentina, noto a partire dal 1363 e morto prima del 1391.Le opere di G. firmate e datate sono: la Madonna Schiff, del 1363 (Pisa, Mus. Naz. [...] essere fissata a partire dal 1378 o, al massimo, dal 1377.La decorazione del battistero, un edificio Medioevo al Quattrocento, Torino 1983, pp. 232-304; L. Castelfranchi, Le ''storie apocalittiche'' di Stoccarda e quelle di Giusto da Padova, ...
Leggi Tutto
CIMITILE
L. Pani Ermini
Centro della Campania in prov. di Napoli, a meno di km. 1 da Nola, la cui origine e il cui nome sono legati alla presenza nel suburbio dell'antica città romana di una vasta area [...] cornici Paolino volle far incidere alcune massime morali di ispirazione biblica.Al medesimo periodo è stata Torino 1986, pp. 140, 221-223); P. Testini, Cimitile: l'antichità cristiana, in L'art dans l'Italie méridionale. Aggiornamento all'opera di ...
Leggi Tutto
CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] di opere recuperate, la maggior parte prive di appigli cronologici, emerge almeno che il pittore è da considerare il massimo , Künstlerlexikon, VII, p. 335; Diz. encicl. Bolaffi dei pittori e degli incisori ital., III, Torino 1972, p. 424, fig. 389. ...
Leggi Tutto
GRIFFO (Grifi, Griffi), Francesco (Francesco da Bologna)
Paolo Tinti
Nacque presumibilmente a Bologna verso la metà del XV secolo da Cesare, di professione orefice.
Abbandonata definitivamente nel corso [...] alle parole di Manzoni. Fu poi la volta dei Dictorum et factorum memorabilium di Valerio Massimo, editi il tecnico e storico per le arti grafiche, II, Torino 1925, pp. 1012 s.; A. Sorbelli, I "corsivi" di F. da Bologna dall'aldino al bolognese del ...
Leggi Tutto
POLETTO, Giovanni Battista
Giulia Della Torre
Riccardo Della Torre
POLETTO, Giovanni Battista. – Nacque a Roma il 2 ottobre 1915 da Vittorio, originario di Rovigo, e da Assunta Battistini, di Cesena.
Frequentò [...] le sorti della fotografia di scena: conobbe il suo periodo dimassima fioritura negli anni Cinquanta di scena del cinema italiano: G.B. P., a cura di A. Maraldi, Cesena 2000, pp. 7, 15, 69; B. Di Marino, Pose in movimento. Fotografia e cinema, Torino ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Francesco, detto Ciccio Napoletano
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo a Napoli e a Roma nella seconda metà del XVII secolo. Nacque probabilmente [...] Torino (Sestieri, pp. 94-97, 360-371).
Consapevolmente integrato nella tradizione della pittura didimassima l'uso di formati ridotti, forse perché più facilmente collocabili sul mercato.
La data di morte del G. non è nota.
La situazione di ...
Leggi Tutto
CONTINI BONACOSSI, Alessandro
*
Nacque ad Ancona il 18 marzo 1878 da Camillo Contini e dalla contessa Elena Bermudez Bonacossi. Appena diciannovenne, orfano di padre, si trasferì a Milano, dove incontrò [...] di palazzo Davanzatì a Firenze nel 1911. Il massimo risultato di tale gusto fu la sistemazione della raccolta personale nella sua casa di Poniam, Collezione, in Enciclopedia [Einaudi], III, Torino 1978, pp. 360-364. Parziali indicazioni biografiche ...
Leggi Tutto
RUGGERO, ROBERTO E NICODEMO
M.L. Fobelli
Scultori appartenenti a una bottega operosa in varie località dell'Abruzzo intorno alla metà del sec. 12°, dedita soprattutto alla realizzazione di arredi liturgici [...] il toro dai Ss. Giovanni Battista o Massimo Levita e Stefano e dalla Lotta di Davide con il leone e con l' II, pp. 218-222, 332; E. Lavagnino, Storia dell'arte medievale italiana, Torino 1936, pp. 329-330; E. Jamison, Notes on S. Maria della Strada ...
Leggi Tutto
PASSARELLI, Vincenzo
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 29 settembre 1904, figlio di Tullio (1869-1941), ingegnere, fondatore dello Studio Passarelli che a Roma ha accompagnato [...] metà degli anni Cinquanta il Massimo, la prestigiosa scuola gesuita romana, decise di trasferirsi dalla sede storica P.V., in Dizionario dell’architettura del XX secolo, a cura di C. Olmo, Torino 2001, pp. 27-29; R. Lenci, Studio Passarelli. Cento ...
Leggi Tutto
maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....