CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] . 1610 al processo di canonizzazione). Infatti il C., che sposò nel 1601 Anna Massimo dalla quale avrà dieci Le vite... [1672], a cura di E. Borea, Torino 1976, p. 88; A. Palomino, El Museo pictórico... [1715], a cura di M. Aguilar, Madrid 1947, pp. ...
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PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] 26 dicembre 1793. Si formò nello studio di Martin Verstappen insieme a Massimo d’Azeglio: con entrambi condivise una M. d’Azeglio, Epistolario (1819-1866), a cura di G. Virlogeux, I-VII, Torino 1987-2010, ad ind. (Michelangelo); A. Campitelli, ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] riceve il massimo risalto dal candido fondo luminoso.
Tra i motivi più famosi di questo periodo di Napoli, uniti ai Lorena da molteplici legami di parentela, e Carlo Alberto di Sardegna, genero del granduca Ferdinando III, che riportò a Torino ...
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MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] , esaltandone al massimo grado le qualità anche in successivi cantieri quali la cappella di S. Cecilia Wittkower, Arte e architettura in Italia 1600-1750 (1958), Torino 1996, ad ind.; I. Barbagallo, La chiesa di Gesù e Maria in Roma, Roma 1967, pp. ...
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POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] polito e levigato.
Nel 1962 espose a Roma (palazzo Massimo), a Milano (galleria Blu) e a Ginevra (Musée P.: scultura. Fotografia: Lorenzo Cappellini (catal., Padova), a cura di C. Rebeschini, Torino 1998; G.M. Accame, Giò P. Opere disegnate 1953-2000 ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] di Daniele da Volterra: in particolare, il fregio con Storie di Fabio Massimo nel salone di palazzo Massimo . 24-52; G. Previtali, La pittura del Cinquecento a Napoli e nel Vicereame, Torino 1978, pp. 53-60; Id., in L'arte a Siena sotto i Medici 1555 ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] del massimo successo della G., la trasformazione di Novecento italiano in un centro di A. Kuliscioff, Carteggio, a cura di A. Schiavi, Torino 1949, pp. 183, 235, 845, 901, 1135; C. Alvaro, Quasi una vita. Giornale di uno scrittore, Milano 1951, pp. ...
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GUGLIELMI, Gregorio
Enzo Borsellino
Nacque a Roma il 13 dic. 1714 (Mariette). Secondo Pascoli e Mariette fu allievo di F. Trevisani; mentre secondo Stetten (1788) si formò presso S. Conca.
Il G. fu [...] e F.A. Maulbertsch erano stati i massimi esponenti.
Nella biografia di un altro pittore, Sofonia De Derichs et dessins inédits de G. G., ibid., pp. 10-13; A. Griseri, G. a Torino, ibid., pp. 29-38; Id., Due "ritratti" romani: un Giaquinto e un G., ...
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PALIZZI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Giuseppe. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello maggiore dei pittori Filippo, Nicola e Francesco Paolo, nacque a Lanciano, in [...] della scuola di Posillipo, quanto al paesaggio storico tornato di moda in Italia grazie a Massimo d’Azeglio e a Torino), nel 1870 e ancora nell’agosto 1878.
Nel dicembre 1846 Giuseppe scrisse a Filippo pregandolo di inviargli degli studi di animali in ...
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LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] di nascita al 1542 o al massimo al 1544 (cfr. Promis, p. 638 n. 1).
Il L. iniziò la sua attività di "inzegnero" all'età di ventidue anni, entrando a far parte della cerchia di tecnici al soldo di . XIV alla metà del XVIII, Torino 1874, pp. 638-652; M ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....