FERRARI, Pietro Melchiorre
Vincenza Maugeri
Figlio di Paolo, pittore ed architetto, nacque a Sissa (Parma) nel 1735.
Le scarse notizie su Paolo lo dicono nato a Sissa e padre, oltre che del F., di Lorenzo, [...] Pinto, in Storia dell'arte italiana (Einaudi), pt. II, 2, Torino 1982, ad Indicem; L. Fornari Schianchi, La Galleria nazionale di Parma, Parma s.d. (ma 1983), pp. 212-217; V. Natale, Le opere di P. M. F. in Piemonte e qualche attribuzione, in Scritti ...
Leggi Tutto
PALPACELLI, Francesco (Franco)
Giovanni Duranti
– Nacque il 21 gennaio 1925 a Fiuggi da Pacifico, insegnante scolastico, e da Alessandrina Tosti.
Si trasferì in giovane età con la famiglia a Roma, in [...] di Barumini, che aveva visitato in compagnia dell’archeologo Giovanni Lilliu, suo scopritore e massimo 590; Catal. Bolaffi dell’architettura italiana 1963-1966, Torino 1966, pp. 436 s.; Centro idrico di Vigna Murata, ibid., n. 409, novembre 1989, p ...
Leggi Tutto
CORVI, Domenico
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Giuseppe, nacque a Viterbo il 16 sett. 1721 (O. Aracoeli, in Ferrara, 1974-75, pp. 208 s.). A quindici anni si sarebbe trasferito a Roma dove sarebbe stato [...] Luti.
Segue quello che è senz'altro il periodo dimassimo successo del C., e che comprende gli anni fra il [1808], a cura di M. Capucci, I, Firenze 1968, p. 422; Schede Vesme, I, Torino 1963, p. 368; I. Crescini, Nuova guida di Venezia, Venezia 1833. ...
Leggi Tutto
POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo
Lavinia Galli
POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo. – Gian Giacomo Poldi Pezzoli d’Albertone nacque a Milano il 27 luglio 1822, secondogenito, dopo Matilde, di Giuseppe e Rosina Trivulzio.
Il [...] a Bellagio nella villa di famiglia, come i pittori Cesare Mussini, Massimo d’Azeglio e Giuseppe il collezionista del Risorgimento (catal., Milano 2011-2012), a cura di L. Galli Michero - F. Mazzocca, Torino 2011; L. Galli Michero, G.G. P. P. ...
Leggi Tutto
PAZIENZA, Andrea
Emmanuel Betta
PAZIENZA, Andrea. – Nacque il 23 maggio 1956 a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), da Enrico e Giuliana Di Cretico, nella casa della famiglia materna dove vennero [...] sua produzione, già anticipato nelle ultime pagine di Penthotal: Massimo Zanardi, liceale feroce e amorale, la cui ; A. Pazienza, Paz. Scritti, disegni, fumetti, a cura di V. Mollica, Torino 1997; S. Prestopino, Riso in sequenza. L’umorismo amaro del ...
Leggi Tutto
PIETRO di Domenico da Montepulciano
Mauro Minardi
PIETRO di Domenico da Montepulciano. – La provenienza di questo artista, documentato tra Ancona e Recanati tra il 1418 e il 1427, è materia di discussione: [...] Massimo), che rivela in nuce tali caratteri (Boskovits, 1994, p. 282 nota 39), insieme a un forte influsso di Olivuccio di Ceccarello, analogamente attivo nella zona di . Peinture italienne des XIVe et XVe siècles, Torino 2008, pp. 140-155; A. De ...
Leggi Tutto
CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] di opere recuperate, la maggior parte prive di appigli cronologici, emerge almeno che il pittore è da considerare il massimo , Künstlerlexikon, VII, p. 335; Diz. encicl. Bolaffi dei pittori e degli incisori ital., III, Torino 1972, p. 424, fig. 389. ...
Leggi Tutto
GRIFFO (Grifi, Griffi), Francesco (Francesco da Bologna)
Paolo Tinti
Nacque presumibilmente a Bologna verso la metà del XV secolo da Cesare, di professione orefice.
Abbandonata definitivamente nel corso [...] alle parole di Manzoni. Fu poi la volta dei Dictorum et factorum memorabilium di Valerio Massimo, editi il tecnico e storico per le arti grafiche, II, Torino 1925, pp. 1012 s.; A. Sorbelli, I "corsivi" di F. da Bologna dall'aldino al bolognese del ...
Leggi Tutto
POLETTO, Giovanni Battista
Giulia Della Torre
Riccardo Della Torre
POLETTO, Giovanni Battista. – Nacque a Roma il 2 ottobre 1915 da Vittorio, originario di Rovigo, e da Assunta Battistini, di Cesena.
Frequentò [...] le sorti della fotografia di scena: conobbe il suo periodo dimassima fioritura negli anni Cinquanta di scena del cinema italiano: G.B. P., a cura di A. Maraldi, Cesena 2000, pp. 7, 15, 69; B. Di Marino, Pose in movimento. Fotografia e cinema, Torino ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Francesco, detto Ciccio Napoletano
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo a Napoli e a Roma nella seconda metà del XVII secolo. Nacque probabilmente [...] Torino (Sestieri, pp. 94-97, 360-371).
Consapevolmente integrato nella tradizione della pittura didimassima l'uso di formati ridotti, forse perché più facilmente collocabili sul mercato.
La data di morte del G. non è nota.
La situazione di ...
Leggi Tutto
maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....