GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] sulla questione meridionale - insieme con un gruppo di socialisti torinesi propose la candidatura di Salvemini per le elezioni suppletive del collegio di borgo S. Paolo diTorino, con lo scopo di "eleggere un deputato per i contadini pugliesi" ai ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] diTorino: "eletto io non potei far di più che serbare la promessa fin da principio offerta di scrivere sulle questioni parlamentari" (Epist., III, 447). Crede di ). Anche nelle istituzioni comunali, la massima libertà: "assicurare la più libera ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] può far altro che tendere al massimo la sua capacità di resistenza. Questo momento non distintamente M.: «I Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio», in Atti dell’Acc. delle scienze diTorino, cl. di scienze morali, stor. e filologiche, XCVI (1961 ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] p. 54).
Se la questione gesuitica rappresentò il momento dimassimo conflitto fra C. XIII e le potenze, la sua dispacci ined. d'un diplom. lucchese, in Mem. della R. Accad. delle scienze diTorino, s. 2, LXV (1916), 6, pp. 29-54; B. Betto, Papa ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] di ricoprire l'incarico di sostituto procuratore del re al tribunale diTorino. Motivo del trasferimento furono le precarie condizioni di mantenendo il massimo riserbo. Tornò in Italia nel febbraio 1895, avendo ricevuto un mandato di comparizione, per ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] incarico, offertogli da Q. Sella, di direttore del Museo industriale diTorino. Poteva ormai vedere il Politecnico (eretto il massimo della sovvenzione governativa alle ferrovie costruite dai privati, per favorire il completamento di linee secondarie ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] pure impegnato a completare, per un compenso supplementare di 22 ducati e al massimo entro la Pasqua dell'anno seguente, la doratura nel «Plinio» diTorino, in Prospettiva, 1988-89, nn. 53-56, pp. 264-277; C. Galanti, I Trionfi di Cesare di A. M. ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] e impedimento dal ricevere la comunione); di Guarnerio di Strasburgo, Enrico di Spira, Ermanno di Bamberga (egualmente sospesi). Sospesi furono anche Guglielmo di Pavia e Cuniberto diTorino, mentre Dionisio di Piacenza venne deposto; Roberto il ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] 546-610), egli tratteggiava i connotati di uno Stato ideale, in cui massima sia la fiducia dei contribuenti nei confronti , L. E. agricoltore, 1897-1961, in Annali dell'Accademia di agricoltura diTorino, CXIX (1976-77), pp. 1-11 dell'estratto; I. ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] del giovane principe sabaudo il massimo vantaggio possibile al minimo prezzo.
Di fatto il consenso al matrimonio nel più ampio contesto dell'equilibrio europeo.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato diTorino, Sezione I, Lettere Duchi e Sovrani, C. E. I, ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....