Federalismo
Massimo Luciani
La concezione oggi prevalente del f. è quella che potremmo definire dinamica, risalente soprattutto alle elaborazioni di C.J. Friedrich. Il f., infatti, è comunemente inteso [...] 1989, ad vocem.
G. Bognetti, Federalismo, in Digesto delle discipline pubblicistiche, 6°, Torino 1991.
P. Giarda, G. Cerea, I contenuti finanziari di recenti proposte di riforma dell'ordinamento regionale, in Economia italiana, 1992, 2, pp. 203-49.
M ...
Leggi Tutto
I diritti dei consumatori nella Carta dei diritti dell'Unione Europea e nella Costituzione europea
La dimensione costituzionale dei diritti dei c. ha ottenuto la sua definitiva consacrazione con l'approvazione [...] massima, e la stessa Corte di giustizia, nelle sue decisioni, ha limitato la possibilità dei legislatori nazionali di andare al di là del livello didi G. Alpa, Milano 1999.
J. Rawls, The law of peoples, Cambridge (Mass.) 1999 (trad. it. Torino 2001 ...
Leggi Tutto
L'espressione designa una molteplicità di soggetti tra loro diversi, accomunati dal solo fatto di essere dotati di pubblici poteri. La categoria comprende accanto a enti di carattere territoriale - Stato, [...] tutelati da norme tendenti ad assicurare al massimo la loro capacità di resistenza a ingerenze esterne; l'ampia 1994.
"Ente pubblico" ed enti pubblici, a cura di V. Cerulli Irelli, G. Morbidelli, Torino 1994.
Gli enti conferenti tra il pubblico e il ...
Leggi Tutto
PATTO (pactum)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Carmelo SCUTO
Diritto romano. - Dal verbo pacio o paciscor che letteralmente significa "fare la pace", il patto indica nel più antico latino (ad es. nelle XII [...] Bonfante, Sui contractus e sui pacta, in Scr. giur., III, Torino 1921, p. 135 segg.; G. Grosso, L'efficacia dei patti di non lasciare incerto per un tempo assai lungo il diritto di proprietà sulla cosa venduta, il termine massimo del riscatto è di ...
Leggi Tutto
diMassimo Zaccheo
Il neologismo cartolarizzazione designa, ellitticamente, una tecnica finanziaria, emersa nel mondo anglosassone, nota come securitization. Tale tecnica permette di smobilizzare poste [...] Fauceglia, La cartolarizzazione dei crediti: commento alla legge n. 130 del 1999, Torino 2002.
V. Troiano, Le operazioni di cartolarizzazione: profili generali, Padova 2003.
F. Addis, Profili privatistici della cartolarizzazione, in Cartolarizzazione ...
Leggi Tutto
In senso generale è l'azione svolta dai pubblici poteri nel campo della popolazione; può assumere aspetto quantitativo o qualitativo. Rientrano nel primo aspetto sia le misure rivolte ad accrescere l'entità [...] del massimo benessere materiale di Statistica, serie 6, XXXII, Roma 1934; A. Marsigli, Il problema demografico nelle dottrine politiche ed economiche italiane, Roma 1934; G. B. Allaria, Il problema demografico italiano visto da un pediatra, Torino ...
Leggi Tutto
REGIONE
Michele PETRUCCI
. Con l'istituzione della regione come ente territoriale autonomo il decentramento costituzionale è attuato al massimo consentito dall'opposta esigenza dell'unità ed indivisibilità [...] di limitazioni proposte di legge didi obbligatorietà di proposte di legge didi emanare provvedimenti con efficacia didididi non prima di 15 giorni di legittimità (art. 125); nulla vieta allo stato, prima di emanare provvedimenti, didididididi o di ...
Leggi Tutto
Secondo il cod. pen. italiano 1930 (art. 151) è tra le cause di estinzione del reato (v. estinzione: Diritto penale, XIV, p. 411) e in ispecie impedisce la valutazione penale del fatto previsto dalla legge [...] di pena detentiva); perciò essa si applica anche al tentativo e, di regola, ad ogni reato anche aggravato, punibile con la pena stabilita nel massimo , Trattato di diritto penale, III, Torino 1934, p. 364; C. Saltelli, E. Romano di Falco, Commento ...
Leggi Tutto
SADOLETO, Iacopo
Angiolo Gambaro
Umanista, nato a Modena il 12 luglio 1477 da Giovanni, professore di diritto civile a Ferrara, e da Francesca Machiavelli; morto a Roma il 18 ottobre 1847. Avviato agli [...] e soprannaturale, dominata dalla tendenza di accentuare al massimo possibile l'azione del libero del card. I. S. e di Paolo S. suo nipote, Modena 1872; C. Malagola, Una lettera inedita del Bembo e due del S., Torino 1875.
Bibl.: A. Fiordibello ( ...
Leggi Tutto
L'art. 5 cost., dopo aver proclamato l'unità e l'indivisibilità dello stato italiano, dichiara che la repubblica riconosce e promuove le autonomie locali: attua nei servizî che dipendono dallo stato il [...] uffici centrali delle potestà amministrative di deliberazione e di comando e di trasferire invece agli uffici locali il massimo possibile di attribuzioni riconoscendo ad essi, nella sfera di loro competenza, libertà di decisione e responsabilità per ...
Leggi Tutto
maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....