CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] ottiene il massimo effetto con un dato impiego di tempo (oppure un dato effetto con il minimo impiego di tempo)" of economics, London: Macmillan, 1890 (tr. it.: Principii di economia, Torino: UTET, 1959).
Mossetto, G., L'economia delle città d ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] sindacalismo e legge. Se non era più possibile, dimassima, perseguire penalmente per i fatti d'azione diretta p. 83.
Laschi, R., I delitti contro la libertà del lavoro, Torino 1903.
Levasseur, P.E., Histoire des classes ouvrières et de l'industrie ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] massimo, riveste per l'economista un interesse puramente marginale. Poiché esclude completamente l'analisi di it.: La visione dei vinti: gli indios del Perù di fronte alla conquista spagnola, Torino 1977).
Weber, E., Peasants into Frenchmen: the ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
GLOBALIZZAZIONE
M. Rosaria Ferrarese; Ronald Dore
Aspetti istituzionali di M. Rosaria Ferrarese
Globalizzazione e profezie marxiane
Della globalizzazione sono state date svariate definizioni, che [...] di interesse, di inflazione e di cambio si influenzano reciprocamente, nel corso del tempo si possono raggiungere al massimo solo due di Mad money, Manchester 1999 (tr.it.: Denaro impazzito, Torino 1999).
Temin, P., Globalization, in "Oxford review of ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] di interdipendenza con movimenti sindacali unitari. In effetti, governi sostenuti da partiti socialdemocratici sono stati i protagonisti massimidi York 1960.
Rusconi, G.E., La crisi di Weimar, Torino 1977.
Sapelli, G., Il sindacalismo fascista, in ...
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Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] del mercato è essenzialmente quello di assicurare la massima efficienza nell'impiego di risorse date con riferimento a dopo la crisi del '29, Torino 1984).
Modigliani, F., Reddito, interesse, inflazione, Torino 1987.
Myrdal, G., Economic theory ...
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Capitale
Giorgio Lunghini
Introduzione
'Capitale' è un termine tratto dal linguaggio comune, con cui si indica normalmente qualsiasi forma di ricchezza accumulata e accantonata, che consenta di ottenere [...] nulla assicura che essa comporti il massimo livello di attività e di occupazione del sistema; sono cruciali .: Indagini matematiche sulla teoria del valore e dei prezzi, in Opere, Torino 1974).
Fisher, I., The purchasing power of money, New York 1911 ...
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Economia internazionale
Giancarlo Gandolfo
Introduzione
Mentre molte discipline economiche 'specialistiche' sono nate e si sono sviluppate in tempi relativamente recenti dal corpo di base della teoria [...] anche di dimostrare che lo scambio è vantaggioso per tutti i paesi che vi partecipano.
Schematizzando al massimo, internazionale, 2 voll., Torino 1986.
Gandolfo, G., Liberalizzazione dei movimenti di capitale, tassa di Tobin e aspettative sul cambio ...
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Agricoltura
René Dumont
di René Dumont
Agricoltura
sommario: 1. Introduzione. 2. L'agricoltura nei paesi industrializzati. 3. La questione agraria nel Terzo Mondo. 4. Unione Sovietica, Cina popolare, [...] di sviluppo aventi in linea dimassima 70.000 abitanti; ognuno di questi ‛era a sua volta suddiviso in 10 parti di 7.000 abitanti, con uno stato maggiore di (tr. it.: Rivoluzione industriale e sottosviluppo, Torino 1967).
Bairoch, P., Diagnostic de l' ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] al massimo esiste una differenza di ordine l connessa alla macchina su cui si svolge il programma di calcolo. Di ed., Londra, J. Murray (trad. it. Saggio sul principio di popolazione. Torino, UTET, 1946).
MAS-COLELL, A., WHINSTON, M.D., GREEN ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....