LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] che in caso di duopolio l'equilibrio è indeterminato e il prezzo oscilla continuamente tra la posizione dimassimo profitto dell'uno del reddito, Torino 1909; Dinamica economica, ibid. 1935.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato diTorino, Fondo Achille ...
Leggi Tutto
BARONE, Enrico
Oscar Nuccio
Nacque a Napoli da Giovanni e da Carofina De, Liguori il 22 dic. 1859; compiuti gli studi nel Collegio della Nunziatella, passò nell'ottobre 1875 all'Accademia militare. [...] 1894), ebbe l'incarico di insegnare storia militare nella Scuola superiore di guerra diTorino, interrompendo le brillanti ed se il ministro della produzione si propone di realizzare il massimodi soddisfazione per la società si vedranno "ricomparire ...
Leggi Tutto
Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] 'industria manifatturiera diminuisce leggermente, passando da un valore massimodi circa il 27,5% nel 1973 a meno L'economia del Terzo Mondo tra il XIX e il XX secolo, Torino 1976).
Bairoch, P., The economic development of the Third World since 1900 ...
Leggi Tutto
BORSA
Tancredi Bianchi e Heinz-Dieter Assmann
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Il mercato delle merci e dei valori, realizzato in forme che prevedono l'incontro delle domande e delle offerte [...] ., 1986.
Bianchi, T., La borsa valori e il mercato finanziario, Torino 1987.
Black, D. G., Success and failure of future contracts, ad esempio gli Stati Uniti d'America, il numero (massimo) di operatori è fissato in via autoritaria. A quanto consta, ...
Leggi Tutto
Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] gli operai diTorino (1854, poi Alleanza cooperativa torinese), che praticava la vendita a prezzo di costo e massimo sviluppo intorno al 1920, quando dichiarò di organizzare circa 8.000 cooperative, di cui 3.600 di consumo, 2.700 di produzione e di ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] diTorino: "eletto io non potei far di più che serbare la promessa fin da principio offerta di scrivere sulle questioni parlamentari" (Epist., III, 447). Crede di ). Anche nelle istituzioni comunali, la massima libertà: "assicurare la più libera ...
Leggi Tutto
Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] periodo, allo stesso tempo abbassa il livello massimodi crescita potenziale; a un livello basso del economics", 1960, III, pp. 1-4.
Cosciani, C., Scienza delle finanze, Torino 1977.
Dawns, A., An economic theory of democracy, New York 1957.
Dawns, ...
Leggi Tutto
Equilibrio economico
Bruna Ingrao
Giorgio Israel
Il concetto di equilibrio economico
Fin dalla seconda metà del Settecento gli studiosi che si sono occupati di economia hanno fatto uso del concetto [...] il Politecnico diTorino, che era allora un centro molto vivo di dibattito scientifico e un'ottima scuola di meccanica. Il allora che ciascuna impresa compia le scelte di produzione (con l'obiettivo del massimo profitto) assumendo come date le scelte ...
Leggi Tutto
Finanza
CCesare Cosciani
di Cesare Cosciani
Finanza
sommario: 1. I nuovi orientamenti della finanza pubblica. 2. La politica finanziaria per la piena occupazione. a) L'evoluzione della teoria. b) La [...] non prescelto un notevole grado di urgenza, la situazione prescelta non dà un massimodi ofelimità per tutto il gruppo , London 1970.
Reviglio, F., La finanza della sicurezza sociale, Torino 1974.
Robertson, D. H., The Colwyn committee, the income ...
Leggi Tutto
Oro
Alberto Quadrio Curzio
di Alberto Quadrio Curzio
Oro
Premesse definitorie
L'oro è un metallo prezioso, omogeneo, frazionabile e durevole, con funzioni e proprietà multiple. È stato storicamente [...] 350 dollari l'oncia. Il prezzo nominale è passato dal massimodi 612,38 dollari l'oncia del 1980 al minimo dei John Maynard Keynes, London 1951 (tr. it.: La vita di John Maynard Keynes, Torino 1965).
Hellmann, R., Gold, the dollar and the European ...
Leggi Tutto
maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....