Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] quello trattato il periodo con il numero massimodi cristiani orientali prima della fine del secolo , E. Perotti, Architettura coloniale italiana nel Dodecaneso 1912-1943, Torino 1999.
13 M. Livadiotti, La presenza italiana nel Dodecaneso tra ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] Priscilliano (cfr. Ambrogio, ep. 24, 12), il concilio diTorino scomunicò Felice, il vescovo di Treviri che aveva fiancheggiato l'imperatore Massimo nella vicenda. Il canone 6 del concilio diTorino (Concilia Africae, pp. 54-60) fa anche riferimento ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] 1890 presso il Politecnico diTorino, ove ottenne la libera docenza in elettrotecnica; nel 1901 vinse il concorso a cattedra di fisica tecnica a Napoli. Nel 1922 passò come docente di elettrotecnica alla R. Scuola di ingegneria di Roma, ove insegnò ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] cattolico, doveva fronteggiare la rivolta guidata dal duca diTorino, l'ariano Arioaldo. O. prese le parti del dimostrerebbero ad esempio le prime indagini del presbitero Anastasio di cui parla Massimo il Confessore nella sua Epistola Ad Marinum (in ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] fissati dal secondo concilio di Costantinopoli. Su questa base Massimodi Aquileia confutò come eresia G. Arnaldi, Le origini dello Stato della Chiesa, Torino 1987, pp. 61-5.
P. Corsi, La politica italiana di Costante II, in Bisanzio, Roma e l'Italia ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] Livio, Vegezio, Valerio Massimo e Seneca, appare assiduo lettore di s. Agostino e di altri Padri della Chiesa, della R. Soc. romana di storia patria, VIII (1885), pp. 223-44; L. A. Casati, La guerra di Chioggia e la pace diTorino, Firenze 1866, p. ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] contrapposti, un gruppo di zelanti propose la candidatura del D. raggiungendo un massimodi voti il 25 ott i suoi giorni il 25 genn. 1784.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato diTorino, Sez. I, Lettere cardinali, mazzo 40; Lettere particolari, S, mazzo ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] francese Amedeo seppe trarre il massimo profitto per una politica di espansione così nella pianura padana 278-99.
G.C. Busaggi, Gli statuti di Amedeo VIII del 31 luglio 1403, "Memorie dell'Accademia delle Scienze diTorino", ser. II, 70, 1939-40, pp. ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] religiosa e conservatrice in Italia dal 1830 al 1850 ricercata nelle corrispondenze e confidenze di mons. Giovanni Corboli Bussi, Torino 1910, ad ind.; R. Quazza, Pio IX e Massimo D'Azeglio nelle vicende romane del 1847, I-II, Modena 1954, ad ind.; N ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] P. Luigi Taparelli D'Azeglio della Compagnia di Gesù, a cura di P. Pirri, Torino 1932, pp. 765-767 e passim;L.Bulferetti, Antonio Rosmini nella Restaurazione,Firenze 1942, passim; R. Jacquin, Un frère de Massimo D'Azeglio: Le P. Taparelli D'Azeglio ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....