BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] B., I, pp. 252-257) e fu sempre posto in massimo risalto il nesso terrorista tra guerra esterna e violenza rivoluzionaria interna; il storia delle Società segrete, in Atti della R. Accad. delle Scienze diTorino, XLV(1909-10), pp. 409-430, e L'abate F ...
Leggi Tutto
GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] rimasta l'esempio massimo delle bocche da fuoco sforzesche, in grado di impressionare - più Natale, Le relazioni tra il Ducato di Milano e il Regno di Castiglia (1425-1474), in Atti della R. Accademia delle scienze diTorino, CLVIII (1940-41), pp. 64 ...
Leggi Tutto
FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] lettera al governatore di Russi, al nuovo legato card. F. S. Massimo e al segretario di Stato card. L Nella Storia d'Italia, per la quale si avvalse di documenti dell'Archivio di Stato diTorino messigli a disposizione con larghezza dall'Azeglio e da ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] e la Repubblica di S. Marco.
Sino ad allora, comunque, il D. aveva tratto il massimo vantaggio possibile, s., 116; C. Cipolla, Un amico di Cangrande I della Scala e la sua famiglia, in Mem. dell'Acc. R. delle scienze diTorino, L (1900-1901), pp. 19s. ...
Leggi Tutto
DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] cui il Ricasoli, che ne fu il massimo beneficiario, conobbe l'esito positivo soltanto a metà del viaggio che lo conduceva da Firenze a Torino.Costituitosi l'11 maggio 1859 coi crismi diTorino il governo retto dal Ricasoli, con la puntuale esclusione ...
Leggi Tutto
CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] portare la massima rovina e invece accadde che tra i nobili e fra le Comunità della Savoia crebbe la volontà di sostenere Carlo.
Ciò si vide in particolare nella ricerca di una organizzazione migliore dei Consigli ducali di Chambéry e diTorino, che ...
Leggi Tutto
Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] B. dichiarò che con dieci o dodici arresti al massimo il governo avrebbe potuto stroncare tutto il movimento. Rimase quindi , pp. 157-246; A. Sanzi, Il Generale Carboni e la difesa di Roma, Torino 1946, pp. 19-26, 37-50; G. Carboni, Memorie segrete, ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] 1488-89, l'iscrizione alla facoltà di diritto dello Studio diTorino, città dove alcuni membri della famiglia, di Castiglia, massimo organo di rappresentanza del Regno, concedessero i sussidi finanziari necessari a Carlo V, in procinto di recarsi ...
Leggi Tutto
CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] diTorino, Roma e Pescara oscurarono gli schermi Fininvest di Silvio Berlusconi. La legge non consentiva infatti alle reti private di nazionale del Psi e nella segreteria politica di quel partito i suoi massimi referenti. Con Tognoli e Pillitteri si ...
Leggi Tutto
CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] delle forze economiche è il solo capace di assicurare il massimodi produzione". Qualunque sia la soluzione nel . Daneo, La politica economica della ricostruzione, 1945-1949, Torino 1975, ad Indicem (con ampie indicazioni bibliografiche); Annali dell ...
Leggi Tutto
maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....