BORELLI, Vincenzo
Bruno Di Porto
Nato a Modena il 5 genn. 1786 da Giulio e da Maria Malmusi, si laureò in giurisprudenza all'università di Bologna nel 1806 ed esercitò la professione di notaio. Verso [...] governo dittatoriale, cercando di raccogliere il massimo numero di consensi intorno alla benemeriti della libertà e della patria, Torino-Roma-Firenze 1883, pp. 92-95; G. Sforza, La rivoluzione del 1831nel ducato di Modena, Roma-Milano 1909, pp. ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] dedicato all'Eucarestia fondamento di solidarietà e di pace sociale, pronunciato al congresso eucaristico diTorino il 1° sett. crisi; e salutò con esultanza il superamento del massimo punto di tensione con il radiomessaggio del 25 ottobre rivolto ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] avrebbe restituito agli Angioini, entro il termine massimodi tre anni dalla conclusione della pace; gli 139 s.; C. Merkel, Un quarto di secolo di vita comunale e le origini della dominaz. angioina in Piemonte, Torino 1890, ad Ind.;L. Cadier, Essai ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] , e si stabilì di posticiparlo a un massimodi quindici giorni dopo il ritorno di questo. Non sappiamo 132, 136, 142, 151, 153, 157, 221; F. C. Lane, Storia di Venezia, Torino 1978, pp. 216-219; G. Ortalli, "... pingatur in Palatio ...". La pittura ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] toccarono punte dimassima esasperazione, alle quali non fu estraneo, in un clima di aperto 54; Arch. di Stato di Pavia, Antico Archivio dell'Università di Pavia, Registri, Politico-Legale-Legge, regg. 225, 235; Arch. di Stato diTorino, Sez. I, ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] gran sorpresa - e soddisfazione - del bambino.
Tra il 1924 e il 1927, a Torino, il G. frequentò il liceo Massimo d'Azeglio.
Nella sezione A - dove ebbe come compagni di classe S. Segre, G. Agosti, N. Bobbio - insegnavano due professori prestigiosi: U ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] dei contratti agrari volti a ottenere dal capitale il massimo profitto, e una frattura sempre più profonda tra proprietà 'Arch. di Stato di Milano (Crivelli, Carte Giulini), nell'Arch. del Museo del Risorgimento diTorino (Carteggio politico di G. ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] sposta, essendo impraticabile per i "diluvi continui" la via diTorino, a Coira donde raggiunge Parigi il 4 novembre. Deve insistere ) valorizza al massimo: poiché le "parole dell'... inscrittione rimessa... sotto la pittura di papa Alessandro terzo ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] del 1571-72, con un ritmo intensificato al massimodi lavoro, produce almeno 220 unità, anzitutto galere e , Venezia-Roma 1964, pp. 544 s.; L. Gambi, Calabria, Torino 1965, ad ind.; Storia di Napoli, Napoli 1967-78, ad ind.; M. Maclagan, The city ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] , il voltafaccia sabaudo del novembre 1703, la battaglia diTorino e il successivo trattato del 12 maggio 1707 alleggeriscono , questo il massimo delle illusioni sue e di Venezia, l'armata sassone avrebbe potuto affrettarsi in soccorso di Venezia e la ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....