PETITTI BAGLIANI, Agostino, conte di Roreto
Enrico Francia
PETITTI BAGLIANI, Agostino, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 13 dicembre 1814 dal conte Carlo Ilarione Petitti di Roreto e da Maria Teresa [...] , Domenico Farini, Massimo d’Azeglio. Lettere di Petitti relative alla commissione per la delimitazione dei confini con la Francia sono nell’Archivio Bertolè Viale, depositato presso il Museo nazionale del Risorgimento italiano diTorino.
Sulla sua ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Teresa
Giovanni Assereto
Nata a Genova il 14 dic. 1805 da Marcello e da Tommasina Negroni, si Sposò il 5 nov. 1823 con Giorgio Doria, conte di Montaldeo. Gli diede quattro figli - Ambrogio, [...] " (Houben, p. 177); in altri casi si parlerà diMassimo d'Azeglio come padre naturale del primogenito. Il matrimonio, tuttavia 1848, durante un banchetto offerto dal Corpo decurionale diTorino a vari cittadini di Genova, si brindò in onore della D. e ...
Leggi Tutto
PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] Massimo d’Azeglio, da tempo luogo di formazione di numerosi elementi ostili al fascismo; qui ebbe di modo di in politica, che iniziò presso la federazione del PCI diTorino, in qualità di funzionario. Nel 1947 entrò nella Segreteria federale e dal ...
Leggi Tutto
PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] con provvedimenti di espulsione di ecclesiastici e l’arresto dell’arcivescovo diTorino, Luigi Fransoni il suo tempo, III, 1842-1854, Roma-Bari 1977, ad ind.; M. Brignoli, Massimo d’Azeglio. Una biografia politica, Milano 1988, pp. 179 s., 183 s., 200 ...
Leggi Tutto
CACHERANO D'OSASCO, Gian Francesco, conte di Rocca d'Arazzo
Angela Dillon Bussi
Nacque tra il 1510 e il 1520, quarto figlio di Giovanni e di Margherita Provana di Leyni, fratello di Ottaviano, che fu [...] massimo splendore. La fedeltà costante verso i Savoia, anche e soprattutto negli anni di cattiva fortuna, permette ai Cacherano di Osasco di acquistare una posizione di nella seconda metà di marzo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato diTorino, Sezione I, ...
Leggi Tutto
CASTELLALFERO, Paolo Giovacchino Carlo Luigi Amico conte di
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Bartolomeo, di ricchissima famiglia nobilitata soltanto nel secolo precedente, e di Felicita Saluzzo di [...] in patria (in quegli anni risultava tra i nobili più ricchi diTorino, e anche nel 1824 risulterà tra i più ricchi piemontesi: lo ricorderà Massimo d'Azeglio (Imiei ricordi, cap. IV). Nell'estate del 1820 contribuì a convincere la duchessa di Lucca, ...
Leggi Tutto
PANIZZARDI, Carlo
Marco Soresina
PANIZZARDI, Carlo. – Nacque a Torino il 10 settembre 1850, primogenito di Antonio e di Cristina Rostagni di Bossolo.
Ebbe una sorella e due fratelli che abbracciarono [...] delle carceri. A Roma rimase meno di un anno, poi fu impiegato nelle prefetture diTorino e Napoli, dove nel 1878 la Trapanese. A Marsala si contrapponevano il ‘partito’ di Abele Damiani, massimo notabile e deputato della città, e Vincenzo Pipitone, ...
Leggi Tutto
GABOTTO, Ferdinando Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 7 giugno 1866 da Francesco Giuseppe, colonnello dei granatieri, e da Erminia dei conti Benisson, di origine veneziana.
Il [...] che alla sua morte contava già più di 90 volumi.
La sua qualità dimassimo esperto della storiografia sabauda venne riconosciuta da primo volume, il solo pubblicato, de La storia diTorino (Torino 1914, in collaborazione con T. Rossi). Fu ...
Leggi Tutto
LUDOLF, Guglielmo
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 23 luglio 1818, dal conte Giuseppe Costantino, ambasciatore del Regno delle Due Sicilie presso la Porta ottomana, e dalla contessa Tecla Weissenhof.
Gli [...] di servizio in questo ruolo presso la sede diplomatica napoletana diTorino, dove, peraltro, finì presto per subentrare di . 32, 37, 47 s., 53 s.; G. Paladino, Lettere inedite diMassimo d'Azeglio, in Rass. storica del Risorgimento, VI (1919), pp. 361 ...
Leggi Tutto
GIUA, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 13 marzo 1914 da Michele, chimico, professore universitario e in seguito esponente del movimento Giustizia e libertà (GL), e da Clara Lollini.
Frequentò [...] il liceo Massimo d'Azeglio diTorino, dove fu allievo di A. Monti e si legò ad altri studenti e professori antifascisti aderenti a Giustizia e libertà, tra i quali V. Cavallera, M. Andreis, G.D. Cosmo, A. Perelli, P. Sabbione e L. Scala. Questo ...
Leggi Tutto
maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....