FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] per il cardinale Girolamo Gastaldi e suo fratello Benedetto. Seguendo le massime del Bernini, il F. seppe usare un sito stretto, uno pp. 43-88; N. Carboneri, La reale chiesa di Superga di F. Juvarra, Torino 1979, ad Indicem; M. Conforti, Plarming the ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] si trovano effigiati del resto anche nella cattedra eburnea diMassimiano (Ravenna, Mus. Arcivescovile), opera della metà ca. Zürich 1944 (trad. it. Psicologia e alchimia, Roma 1950.
Torino 19812).
R. Ettinghausen, Studies in Muslim Iconography, I, ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] primo decennio dei secolo il B. aveva già dato il suo massimo contributo alla storia dell'arte e dedicò gli anni successivi alla italiano uno stralcio dei Disegni di maestri fiorentini del Rinascimento in Firenze (Torino, Edizioni Radio Italiana) e ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] Du Pérac e l'attuale Campidoglio siano il risultato di indirizzi dimassima, stabiliti non solo dagli architetti, ma anche dai di edificaz. a Roma,in Boll. d'arte,LII (1967), pp. 102, 104, 107; J. Ackerman, L'architetturadi Michelangelo,Torino ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] ovunque: in Italia, ad esempio, un disegno di legge presentato dal PDS (Partito Democratico della ottocentesco già sede del Collegio Massimo presso la stazione Termini nel 1984, poi a Londra, Parigi, Torino), alla quale hanno fatto seguito altre ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] sentimenti sono impegnati dal "concetto". I massimi risultati in questo campo furono raggiunti nelle veda inoltre, in particolare: Schede Vesme…, I, Torino 1963, pp. 125 s. (documenti); P. Totti, Ritratto di Roma moderna, Roma 1638, passim; G.Baglione ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] . Intuibile, nel papa, il proposito di scollegarsi con il massimo del vantaggio. Scalfita la rocciosa avversione Grimani, in Misc. in onore di R. Cessi, Roma 1958, pp. 79-88; A. Chastel, Arte e umanesimo a Firenze…, Torino 1959, ad ind.; P. Paschini ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] questo disegno si richiama quello con scenografia da commedia (Torino, Biblioteca reale) probabilmente connesso all’incontro avvenuto a ’acquisto nel 1533 di una porzione dell’adiacente proprietà di Angelo Massimo permise di sviluppare la facciata ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] databile al 12° secolo.Del massimo interesse, fra le sculture elencate, risulta il cospicuo gruppo di capitelli, omogenei per le in Storia dell'arte italiana, V, Dal Medioevo al Quattrocento, Torino 1983, pp. 5-163; C.B. McClendon, An Early Funerary ...
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PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] , desunti dalla mediazione diMassimo il Confessore, quali "l'identità del Bene con la volontà di Dio, il male Moyen Age, Paris 1937 (trad. it. La filosofia del Medioevo, Torino 1952); R. Klibansky, The Continuity of the Platonic Tradition during the ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....