Vedi MARSIGLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARSIGLIA (Μασσαλία, Massilia)
F. Benoît
Fondata verso il 60o a. C. da una colonia focese, nelle vicinanze delle Bocche del Rodano. Eretta su uno sperone [...] parte importante nell'Impero; nel 310 dette asilo a Massimiano, rivale di Costantino, che l'assediò e assistette alla morte 417 fu elevata al grado di primaziale. Il vescovo Proculo (381-428) rivendicò al concilio diTorino (398) le chiese fondate ...
Leggi Tutto
GERACI, Gaetano
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 3 0tt. 1868 da Antonino e Domenica Durante, unica figlia ed erede del proprietario di uno stabilimento di lavorazione del marmo, sito in via Tukory, [...] nel 1893 alla LII Promotrice di belle arti diTorino.
Rientrato a Palermo, nel 1897 sposò Marianna Di Pisa, appartenente a una ricca famiglia di costruttori locali.
Nel 1898 partecipò all'Esposizione nazionale diTorino con una testa in bronzo ...
Leggi Tutto
GIANERI, Enrico (Gec)
Sabrina Spinazzè
Nacque a Firenze il 9 nov. 1900 da Cesare e da Maria Germanetti, entrambi di origine sarda.
Compì gli studi a Cagliari, e nell'ambito della scuola debuttò come [...] Milano dal giovanissimo Massimo Notari, figlio dell'editore Umberto; Azione studentesca di Bologna; Il Pupazzo di Salerno. Sul enciclopedia (1971); Storia diTorino dalle origini ai giorni nostri (1973); Torino nera. Cento anni di delitti (1974); Don ...
Leggi Tutto
BERNERO, Giovanni Battista
Rosalba Amerio Tardito
Nacque a Cavallerleone (Cuneo) nel 1736, da Cesare Antonio, di famiglia saviglianese. Nel 1757 il B. frequentò la scuola del pittore Claudio Francesco [...] con la Gloria dei ss. Giovanni Battista e Massimo nella parrocchiale di Carignano (il bozzetto è al municipio).
Il 25 G. L. A. Grossi, Guida alle cascine, vigne e ville del territorio diTorino, Torino s. d. [c. 1790], II, pp. 142 ss.; M. Paroletti, ...
Leggi Tutto
GIARRIZZO, Michelangelo
Maria Viveros
Nacque il 21 maggio 1842 a Piazza Armerina da Francesco e da Angela Ognibene. Il padre era un modesto pittore, discendente da una nobile famiglia originaria di [...] successe a G. Lentini come scenografo del teatro Massimodi Palermo.
Il G. prese parte alle principali , pp. 205; A. Panzetta, Dizionario degli scultori italiani dell'Ottocento, I, Torino 1994, p. 145; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIII, p ...
Leggi Tutto
GORGA, Gennaro Evangelista (in arte Evan)
Raoul Meloncelli
Nato a Brocco (dal 1954 Broccostella, nel Frusinate), il 7 febbr. 1865 da Pietro e Matilde De Santis, rivelò precocemente uno spiccato talento [...] giovani cantanti di talento, e il "teatro massimo del popolo", una sorta di tempio della Riv. musicale italiana, III (1896), p. 387; La bohème di G. Puccini al teatro Regio diTorino, in La Gazzetta mus. di Milano, LI (1896), pp. 81-91; G.M. Viti, ...
Leggi Tutto
CALDERINI, Luigi
Anna Mavilla
Nacque a Torino il 26 febbr. 1880 dal pittore Marco e da Jeanne Bourgeois. Il padre, che proprio negli anni della sua adolescenza andava consolidando la fama di pittore [...] l'altar maggiore della chiesa di S. Genesio diTorino; al 1908-09 il bassorilievo in bronzo Il salto deicavalli in piazza d'armi per lo scalone dell'ex palazzo Selve, a cui lavorava fin dal 1901; al 1908-10 le statue di S.Massimo e del Beato Valfrè ...
Leggi Tutto
Vedi NICEA dell'anno: 1963 - 1996
NICEA (Νικαια, Νείκαια; Nicaea)
N. Bonacasa
Città in Bitinia, odierna Iznik, sulla riva orientale del lago Ascania (Iznik Gölü).
La leggenda addita come fondatore il [...] molto sopra suolo, le sue dimensioni riconoscibili raggiungono un massimodi m 85 × 55; solo la cavea è conservata in antique, Parigi 1956, pp. 165, 279; M. Poëte, La città antica, Torino 1958, pp. 42, 321. Per la città bizantina: O. Wulff, Die ...
Leggi Tutto
MALVANO, Ugo
Francesca Lombardi
Nacque a Torino il 24 nov. 1878, quartogenito di Giuseppe, banchiere, e di Eleonora Malvano. Dopo aver frequentato il ginnasio Massimo d'Azeglio, nel 1903, forse per [...] espositiva del M., artista dal carattere schivo, non fu mai particolarmente intensa (la sua ultima partecipazione alla Promotrice diTorino risale al 1936). In seguito alla promulgazione delle leggi razziali antiebraiche, nel 1938, il M. visse una ...
Leggi Tutto
BADILE (Baili), Antonio
Maria Angela Novelli
Veronese, figlio di Girolamo, intagliatore; la sua data di nascita, tradizionalmente ritenuta il 1480, in base a notizie documentarie è stata posticipata [...] massimo sforzo dell'artista per adeguarsi ai tempi e ne è il raggiungimento più notevole.
Nelle opere eseguite successivamente (Pietà della parrocchiale di , pp. 82 s.; E. Jacob, La regia pinacoteca diTorino,in Arch. stor. dell'arte,s.2, III (1897 ...
Leggi Tutto
maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....