DE ALBERTIS, Edoardo
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 26 genn. 1874 da Orazio, medico e docente di anatomia umana all'università, e Giulietta Conti, donna coltissima e appassionata conoscitrice di [...] in collaborazione con il Nomellini per l'Esposizione d'arte decorativa diTorino del 1902 (de Guttry-Maino-Quesada, 1985, p. che rappresenta il massimo risultato raggiunto in Italia fino a quel momento nella realizzazione di un ambiente espositivo ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] di villa Massimo, 1886 [riprodotti in Pantini, 19021), presenti anche nella produzione successiva (Il meriggio di 1897), p. 888; V. Pica, Marius Pictor, in L'Arte all'Esposizione diTorino del 1898, n. 21; F. Nani Mocenigo, Artisti venez. del sec. XIX ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] di fatica il suo massimo capolavoro, l'OfficiumVirginis del cardinale Alessandro Farnese, oggi nella Morgan Library di New York (ms. 69), già nella Bibl. naz. di la S. Sindone della Galleria Sabauda diTorino, che segnano il ritorno del vecchio ...
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KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] diTorino del 1890 (D. Donghi, L'architettura moderna alla prima Esposizione italiana di architettura. Torino 1890, Torino tra il 1825 e il 1828, con gli affreschi del casino Massimo, che gli erano stati commissionati fin dal 1818 dal marchese Carlo ...
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MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] Conj di quasi tutte le medaglie ordinate a celebrare l'epoche de' prodigi, e delle glorie operate da Napoleone il Massimo", ricordava all'Esposizione universale di Londra e alla Mostra della Società promotrice di belle arti diTorino, con, ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina diTorino, ove seguì l'insegnamento di [...] di proprietà privata a Torino), di William Arthur (1896)nella Welbeek Abbey di Londra, di Tommaso Vallauri (1898)all'Accademia delle scienze diTorino, e di Riccardo Selvatico (1903)nei giardini di il C. sfrutta al massimo le capacità evocative dei ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] minimo senso di inferiorità e senza scendere mai nella citazione, ma, anzi, con un massimodi originalità.
Nel il suo cammino. Allo stesso modo va intesa la vittoria al premio Torino del 1947 con una scultura del 1939 Anita in piedi (Roma, coll ...
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CASTEL DEL MONTE
A. Cadei
Castello della Puglia, nel territorio del comune di Andria (prov. Bari).L'edificio sorge isolato su una bassa collina tondeggiante che domina l'ondulata campagna circostante, [...] che esso fosse circondato da cinte murarie, fino a un massimodi tre (Sarlo, 1885) - e i riferimenti archeologici in Puglia, Torino 1984; A. Cadei, Architettura federiciana. La questione delle componenti islamiche, in Nel segno di Federico II. Unità ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] lunetta del portale maggiore della chiesa di S. Massimo. Nel medesimo anno esordì nella pittura di storia dipingendo Il primo moto del donato alla Galleria civica d'arte moderna diTorino, dove si conserva.
L'Atala di F.-R. de Chateaubriand è invece ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] : C. Ceppi diTorino e M. Falcini di Firenze per la soluzione "monocuspidale", V. V. Petersen di Copenaghen per quella questione - messe in atto per il completamento del massimo monumento fiorentino, dobbiamo annoverare ancora un concorso col quale ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....