Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] furono sotto l’Impero sedi di fabbriche rinomate. Nell’Italia romana officine celebri erano in Campania e presso Torino; a Roma la più in un riscaldamento fino alla temperatura massimadi ricottura, tipica di ogni tipo di vetro, alla quale l’oggetto è ...
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. Chimica analitica (X, p. 100). - Analisi potenziometrica. - Si fonda sulla misura della variazione del potenziale durante la reazione, che è praticata nelle stesse condizioni dell'analisi volumetrica. [...] spesso uno spostamento nel massimodi assorbimento col conseguente cambiamento del coefficiente di estinzione. Se lo E. Sernagiotto, La bromatologia, Torino 1936; G. Issoglio, La chimica degli alimenti, Torino 1927; A. Beythien, Laboratoriusmbuch ...
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Tra i combustibili che vengono impiegati nei motori a combustione interna, il nome di c. viene riservato a quelli che si adoperano nei motori alternativi. I combustibili per motori a reazione vengono di [...] ad un autoveicolo una serie di accelerazioni a tutto gas, da una velocità minima di 30 ad una massimadi 95 km/ora; al tempo , ed. dalla Du Pont de Nemours; Amer. Soc. for Testing Materials, Standards, Filadelfia 1955; Norme CUNA, Torino 1958. ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] dell'epatite Delta. Mario Rizzetto, dell'Università diTorino, scopre l'agente patogeno responsabile dell'epatite 'impianto del sincrotrone DESY di Amburgo; ha energia massimadi 19 GeV per ognuno dei due fasci di elettroni e di positroni e usa come ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] distribuzione simmetrica e il tempo massimodi ritenzione corrispondeva a C18. Gli life, London 1951 (tr. it. in: L'origine della vita sulla Terra, a cura di A. I. Opearin, Torino 19612).
Biemann, K., Oro, J., Toulmin, P. III, Orgel, L.E., Nier, ...
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Proteine
GG. Michael Hass e Hans Neurath
Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura covalente, di G. Michael Hass e Hans Neurath
Struttura tridimensionale, di Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura [...] intorno a ogni loro asse sotto il fascio di raggi X; i massimidi diffrazione (v. fig. 14) vengono registrati struttura tridimensionale: per esempio, la sostituzione, nell'emoglobina Torino, di una fenilalanina di una catena α (CD 1), che è implicata ...
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Acqua
Gianni Carchia
Guido Barone
Pietro Guerrieri
Valerio Leoni
Baldassare Messina
Tra i diversi costituenti chimici della materia vivente l'acqua è quello presente in maggiore quantità. Elemento [...] e 4 °C, con l'aumento della temperatura riduce il proprio volume raggiungendo il massimodi densità a 4 °C (peso specifico a 0 °C = 0,99 g ), Anchor Books, 1961 (trad. it. L'acqua, Torino, Einaudi, 1962).
Drinking water and cardiovascular disease, ed. ...
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Enzimi
Marco Moracci
Mosè Rossi
Il segreto della vita è negli enzimi. Questi catalizzatori naturali sono i responsabili dei processi vitali e quindi anche della crescita e dello sviluppo di tutti gli [...] [E] è unitaria. La kcat rappresenta il numero massimodi molecole di substrato che vengono convertite in prodotto da una molecola di enzima per unità di tempo. Per esempio, il numero di turnover per un gran numero di enzimi è compreso tra 1 e 104 per ...
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Termodinamica molecolare
Sergio Carrà
La termodinamica classica macroscopica è stata definita come un insieme di utili relazioni fra diverse grandezze, ciascuna delle quali può essere misurata in modo [...] si riduce a quello dell'addensamento massimodi molecole, tutti i gradi di libertà associati ai loro movimenti pp. 587-671.
Carrà 1990: Carrà, Sergio, Termodinamica, Torino, Bollati Boringhieri, 1990.
Carrà 1998: Carrà, Sergio, Termodinamica ...
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BARTOLI, Adolfo
Mario Gliozzi
Nacque a Firenze il 19 marzo 1851; fu discepolo di E. Betti e di R. Felici nella scuola normale superiore di Pisa, e conseguì nel 1874 la laurea in scienze fisiche e mate-. [...] e per molti anni segretario generale dell'Accademia Gioenia di Catania, socio corrispondente dell'Istituto lombardo di scienze e lettere e dell'Accademia delle scienze diTorino, socio nazionale della Società degli spettroscopisti italiani. Morì ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....