Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] ai vincoli della funzione di produzione, di un livello minimo di reddito o di un massimodi tempo lavorativo disponibili, l Niccoli, V., Economia rurale, estimo e computisteria agraria, Torino 1898.
Rossi-Doria, M., Riforma agraria e azione ...
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Rendita
Alberto Quadrio Curzio
Premessa
La rendita è stata inizialmente considerata come quel surplus che va al proprietario terriero per l'uso produttivo della terra scarsa. Successivamente e con ripetuti [...] aumenta il numero di processi in attività. Si passa così da un minimo di 1 processo a un massimodi 3 processi con of society, London 1798 (tr. it.: Saggio sul principio di popolazione, Torino 1977).
Malthus, T.R., An enquiry into the nature and ...
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L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] di credito a breve termine» (sconti di cambiali commerciali fino al massimodi sei mesi), e fossero escluse dalla possibilità di Spinelli, Per una storia monetaria dell’Italia, 2 voll., Giappichelli, Torino 1989-1990.
G. Toniolo, L. Conte, G. Vecchi, ...
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Produzione
Piero Tani
di Piero Tani
Produzione
Introduzione
La trasformazione sempre più complessa e articolata di risorse naturali, al fine di renderle più adatte a soddisfare le esigenze di vita [...] in modo tecnicamente efficiente (ottenga cioè il massimodi prodotto dalle risorse da essa impiegate); è , Innsbruck 1889 (tr. it.: La teoria positiva del capitale e excursus, Torino 1957).
Bresso, M., Per un'economia ecologica, Roma 1993.
Clark, J ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] rinunciando al progetto di inviarlo al Collegio degli Ardenti di Bologna o all'Accademia Reale diTorino, fu fatto "chi pensava con le buone massime intorno alla econornia politica", uscì, per la penna forse di Pompeo Neri, anche un Estratto ...
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Migrazioni internazionali
Graziella Caselli
Sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Le nuove caratteristiche delle migrazioni internazionali. 3. L'accelerazione dei movimenti migratori in Europa e [...] migratorio rilevata nel 1990, indicò come limite massimodi accoglienza un numero annuo di immigrati non superiore ai 250 mila individui, (di A. Bastenier, F. Dossetto, J. Res e altri), Torino 1990, pp. 179-200.
Fassmann, H., Münz, R. (a cura di), ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] come lamentarono gli insegnanti del liceo classico Massimo d’Azeglio.
Sulla formazione dei giovani Agnelli Agnelli, U. Scassellati, I primi cinque anni della Fondazione Giovanni Agnelli diTorino 1966-1970, in Società e storia, XXIII (2000), 90, pp. ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] delle forze economiche è il solo capace di assicurare il massimodi produzione". Qualunque sia la soluzione nel . Daneo, La politica economica della ricostruzione, 1945-1949, Torino 1975, ad Indicem (con ampie indicazioni bibliografiche); Annali dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] del 1932, di cui parleremo più avanti.
L’amicizia con Gramsci
Nel 1919, presso l’Università diTorino, Sraffa aveva conosciuto , consistente nello spostamento di capitali da un settore all’altro alla ricerca del massimo rendimento.
La teoria della ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] sarebbe stata gestita dai governi successivi, raggiungendo il massimodi intensità durante il dicastero guidato da Carlo Azeglio sviluppo dell’economia italiana. Dalla ricostruzione alla moneta europea, Torino 1998.
Si vedano: P. Craveri, G. C., ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....