GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] Consolatoria ad Apollonio di Plutarco. In quel tempo stava lavorando su un codice di Valerio Massimo, impegnato a emendarne G.B. Gerini, Gli scrittori pedagogici italiani del secolo decimoquinto, Torino 1896, pp. 269-281; R. Sabbadini, G. Veronese e ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] della pura testualità. Il grande ms. Vat. Lat. 3793, massimo latore di testi siciliani, si apre, come è ormai noto, con diretta da A. Asor Rosa, I, Il letterato e le istituzioni, Torino 1982, pp. 33-147; Id., Per il 750o Anniversario della Scuola ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] tutelato dalla presenza in giuria di figure sicure come Pirandello e Massimo Bontempelli. Prima di dividersi in tre rami, narrativa (Torino), patrocinato dalla rivista L'indice, è dedicato a un'opera di narrativa (romanzo o raccolta di racconti ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] mentre essa agonizzava, un nuovo alito di vita le venne dal Piemonte nella persona diMassimo D'Azeglio.
L'Azeglio non era un di Carlo Muscetta e Giorgio Candeloro, Torino, Einaudi, 1951.
2 Benché mitigato, vi è nelle Lezioni un evidente residuo di ...
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Romanzo poliziesco
Peppino Ortoleva
di Peppino Ortoleva
Romanzo poliziesco
Affinità elettive: il poliziesco e le scienze sociali
Romanzo poliziesco, detective story, romanzo giallo: le tre espressioni [...] massimo disordine può essere ingannevole (così, nel racconto L'onore di Israel Gow, gli accaniti tagliuzzamenti operati su una serie di le orme del pensiero, in L'ombra di Giano. Indagini sul racconto, Torino 1990.
Carboni, G., Un matrimonio ben ...
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Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] cui intendeva emulare i Facta et dieta memorabilia di Valerio Massimo. Ma mentre lo scrittore latino aveva distribuito i 165-276 (con ricca bibliografia), e il vol. di U. Bosco, Petrarca, Torino, UTET, 1946, che mette in particolare evidenza il ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] Ossola nella «Biblioteca della Plèiade» di Einaudi-Gallimard, Torino 1998 (un'edizione economica, che include il presunto scandalo consente una breve messa a punto. La chiosa diMassimo Danzi a Gaspara Stampa non si estende oltre dieci sonetti: non ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] s., 237 s. (vedi anche G. Bruno, La cena de le ceneri, a cura di G. Aquilecchia, Torino 1955, p. 138; Dialoghi italiani, a cura di G. Gentile, 3 ediz. a cura di G. Aquilecchia, Firenze 1958, pp. 52, 77); S. Casali, Gli annali della tipografia venez ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] ordinamento D. De Martino): in massima parte sono lettere di corrispondenti, circa 120, quasi tutti di G. P., a cura di W. Jaeger, Leiden 1951; Stravaganze quarte e supreme, Venezia 1951; Vecchie e nuove pagine stravaganti di un filologo, Torino ...
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FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] per una forte carica di allusività, non estranea in genere alla lirica siciliana e qui manifesta al massimo grado, che non attribuito a Federico II, in Id., Musica tra Medioevo e Rinascimento, Torino 1984, pp. 142-153; J. Schulze, Hat Friedrich II. ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....