GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] delle scienze di Torino, s. 2, LII [1902], pp. 145-169; Sopra il valore massimo e il significato fisico della funzione Tme di Maxwell, in ricercatori a usufruire, grazie all'appoggio del G., diuna borsa di studio del CNR. Quanto l'influenza del G. ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] e F. Hayez.
Convinto fin dal principio della funzione educativa ed edificante dell'arte, il 31 dic. della chiesa di S. Massimo. Nel medesimo anno esordì nella pittura di storia dipingendo martire, luminosa immagine diuna fede autentica e incorrotta ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] anni.
Erede diuna tradizione di spregiudicata disinvoltura diplomatica, il C. si trovò in una posizione di primo piano: rifondare la commissione o almeno accelerarne al massimo i risultati. Nello spazio di soli due anni la revisione venne portata ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] , e delle leggi razziali. L'omelia del 9 maggio 1936, pronunciata durante la funzionedi ringraziamento per la fine della guerra d'Etiopia, conteneva una forte esaltazione della pace finalmente ottenuta, anche se nella parte finale venivano ripetuti ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] Oltre a dedicare a Pergolesi, interesse diuna vita intera, un numero assai cospicuo di saggi e a curare i primi a cura di A. Ziino, Firenze 1991, pp. 197-218; Riflessioni sul “Don Giovanni” di Mozart, in Intorno a Massimo Mila, a cura di T. Pecker ...
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JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] interventi furono approfonditi potenzialità e limiti difunzionamentodiuna democrazia economica in senso moderno, 1936; L'autarchia economica e i suoi massimi problemi, Pisa 1940; Lezioni di economia politica: nozioni preliminari, Torino 1942; ...
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DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] , di cui non si sa nulla. Dei figli di Nella e del D. si ha memoria solo diuna Ghita di "traviamento - uno dei massimi enigmi della vita di Dante il quale, secondo la testimonianza di della tenzone e sulla funzionedi palinodia e risarcimento dell ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] finalità di divulgazione culturale nel senso più nobile dell'espressione.
Nel 1966 iniziò a pubblicare il massimo suo trovino una loro unitarietà nel diritto ed adempie ad una sua funzione in quanto fornisce un criterio di indagine storiografica ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] , ma come massimo organismo politico nazionale di massa. La funzione dei partiti e dell'avanguardia non può che essere pensata all'interno dei movimento, come sostegno, unificazione e amplificazione di esso, suo strumento. Ancora una volta per il ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] massimo partito dall'arte del Caravaggio (Michelangelo Merisi) e di Ribera. Veniva così a essere marcata una relativa soluzione di ferrea ed eloquente calibratura di pose, gestualità, caratteri, fisionomie, in funzione dell'efficacia comunicativa ed ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.