FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] di Giulio III, la cattedra di anatomia fu separata da quella di chirurgia. È importante ricordare che il F. affiancava a tale attività anche la funzionedi . aveva già raggiunto il massimo della notorietà, abbia plagiato salutari diuna fonte ...
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TOFFOLO, Lino
Paolo Puppa
Nacque il 30 dicembre del 1934 a Murano, nella Laguna Veneta, da Tullio Toffolo Rossit, maestro vetraio di origini friulane (il nonno era sceso nell’isola per costruire i [...] pellicola che lo ospitò fu Il giorno in più (2011) diMassimo Venier.
La popolarità gli arrise però dalle apparizioni sul piccolo la risata svolge nondimeno unafunzione terapeutica. Di qui quel gusto che fu suo per una comicità stralunata e un’ ...
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BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] Massimo. Trasferitosi a sedici anni a Roma, aiutò nel commercio una sorella sposata e divenne esperto incisore in pietre e cammei. Entrò così in un ambiente di artigiani e di gli Italiani di Turchia.
Ebbe anche parte nella funzione d'intermediario, ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] Massimodi Siracusa, realizzato dieci anni prima, la statua di Nel novembre del 1778, con solenne "funzione festiva", fu collocata nella fontana al , caratterizzata da una sostanziale adesione allo stile neoclassicheggiante di fine secolo, più ...
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CHIARUGI, Giulio
Arnaldo Cantani
Nacque a Castelletto di Chiusdino (Siena) il 28 genn. 1859 da Pietro, modesto artigiano, e da Elisa del Puglia. A Siena compì gli studi propedeutici e frequentò i primi [...] Questi studi furono il punto di partenza per una ricerca a vasto raggio: nel con un massimodi 33 ore di sviluppo". Di particolare importanza il principio della funzione contrattile del cuore"), che precedettero di qualche anno le ricerche di G. Fano ...
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PARETO, Lorenzo Niccolò
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 14 dicembre 1800 da Giovanni Agostino e Rosa Cicopero, appartenente a una famiglia nobilitata alla fine del Settecento.
Il padre (1773-1829), [...] diuna sinistra liberale decisa ad affermare un’interpretazione evolutiva dello Statuto e a promuovere la guerra all’Austria. Ciò determinò tensioni con i moderati piemontesi che trovarono eco negli scritti coevi di Cavour, diMassimo d’Azeglio e di ...
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TAFURI, Manfredo
Tessari Cristiano
Nacque a Roma il 4 novembre 1935 da Simmaco, ingegnere al ministero dei Lavori pubblici, e da Elena Trevi, di famiglia ebraica originaria di Ancona. Per l’esclusione [...] nel Cinquecento europeo nel 1966, in funzione del concorso per la cattedra di storia dell’architettura, vinto anche per Massimo Cacciari contro l’uso dogmatico fattone dai partiti politici, Tafuri declinò in chiave disciplinare nel saggio Per una ...
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CESANA, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano l'11 apr. 1851 da Giuseppe Augusto e Giulia Ghiotti.
Il padre apparteneva alla media borghesia milanese e, in un primo tempo impiegato all'Intendenza [...] e, per l'epoca, insolito: la parte politica fu confinata in articoli diuna cinquantina di righe al massimo, poche colonne si riservarono ai telegrammi e alle notizie di varietà, tutto il resto venne dedicato alla cronaca nera e alla cronaca ...
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DE LAUNAY, Gabriele
Paola Casana Testore
Nacque a Duingt nel Genevese, il 6 ott. 1786 da Luigi Filiberto ed Anna de la Balme, secondogenito di cinque figli. La sua famiglia apparteneva all'antica nobiltà [...] al Parlamento subalpino.
La sua funzionedi viceré terminò il 12 ag. facendo presente più diuna volta che necessitava di rinforzi per poter sostituito da Massimo d'Azeglio.
Morì a Torino il 21 febbr. 1850.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, ...
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MEDI, Enrico
Vittorio De Marco
– Nacque il 26 apr. 1911 a Porto Recanati da Arturo, medico, e da Maria Luisa Mei.
Durante la prima guerra mondiale la famiglia si trasferì a Belvedere Ostrense, paese [...] dapprima il collegio di S. Maria dei padri marianisti, poi l’istituto Massimo dei gesuiti. Ambedue di intenso dibattito interno sulla funzione e il ruolo di sostenitore dell’istituzione delle regioni e diuna loro ampia autonomia, avendo presente il ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.