DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzionedi comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] e poi (742) era stato deposto dal re. Dopo una serie di duchi di nomina regia, provenienti da altre parti del regno, Astolfo, cedere, ma limitando al massimo ulteriori cessioni; tentando, quando ne aveva l'occasione, di intimidire e logorare i papi ...
Leggi Tutto
JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] dei contratti agrari volti a ottenere dal capitale il massimo profitto, e una frattura sempre più profonda tra proprietà fondiaria e mondo un problema di stile politico. Un partito conservatore poteva compiere in Italia unafunzione moderna, ...
Leggi Tutto
DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] 300), il favoloso raggiunge il massimo in una stravagante esplosione di motivi formali romani e di colori squillanti.
Il problema del
Si è molto insistito (Zottmann, 1908) sulla funzione delle stampe nordiche come fonti iconografiche per quest'opera ...
Leggi Tutto
MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] sigla classicista sacchiana funzionava da componente di base arricchita da una trama di suggestioni tanto impresa il M. si trovò a confronto anche con le opere di altri artisti dimassimo spicco (Reni, Guercino e Nicolas Poussin), tutti alle prese ...
Leggi Tutto
MICHELUCCI, Giovanni
Mauro Petrecca
– Nacque il 2 genn. 1891 da Bartolomeo e da Ida Borri a Pistoia, dove il nonno paterno Giuseppe aveva aperto nel 1871 le Officine Michelucci, rinomate per la produzione [...] artigiana.
Avviato a studi tecnici in funzione dell’impresa familiare, rimase orfano di padre nel 1906. Alla morte del nonno di istruzione professionale e realizzò una villa in stile barocchetto romano per Hélène Wnorowska in via di Villa Massimo ...
Leggi Tutto
NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] di presenza in Curia e con la funzionedi vicecamerlengo. Inoltre dovette influire la sua fama di esperto teologo e di ottimo oratore, oltre che di uomo di si concretizzò nel 1454 con la pubblicazione diuna costituzione che definiva modi e usi dell’ ...
Leggi Tutto
UGO di Provenza, re d'Italia
Giacomo Vignodelli
UGO di Provenza, re d’Italia. – Nacque intorno all’880-881 da Berta (figlia di re Lotario II di Lotaringia e di Waldrada) e da Tebaldo, aristocratico [...] di rafforzamento di Ugo fu completata dall’associazione al trono del figlio Lotario II, che doveva avere al massimo un appoggio in funzione antisaracena dall’imperatore Romano Lecapeno, che inviò una flotta e ottenne in cambio una figlia di Ugo come ...
Leggi Tutto
DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] di Pisa (1511).
Al 1511 risale un testo assai significativo, steso in occasione di un episodio che aveva suscitato il massimo il 1517-18, si assiste a una vivace ripresa di motivi profetici, in funzione filofrancese, come è testimoniato dalla ...
Leggi Tutto
MASCARDI, Agostino
Eraldo Bellini
– Nacque a Sarzana il 2 sett. 1590 da Alderano, giurista di qualche nome e auditore di Rota a Lucca e a Bologna, e da Faustina de’ Nobili.
Proseguendo una consolidata [...] Platone, Aristotele, Seneca, Plutarco, Massimo Tirio, Omero, Virgilio) quelle insidie dell’adulazione, la funzione positiva del pentimento e del pp. 36-38; E. Graziosi, Lancio ed eclissi diuna capitale barocca. Genova 1630-1660, Modena 2006, ad ind ...
Leggi Tutto
CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] concordato.
La nunziatura del C., circondata dalla massima solennità, aveva appunto questo obiettivo, oltre a quello, ormai tradizionale, di sollecitare una tregua tra le potenze cristiane in funzione antiturca. Il C. fu accompagnato dal protonotario ...
Leggi Tutto
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.