DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] del patto di Passavia, di varie delibere-dietali; deve assicurare il massimo impegno pel recupero di Clissa; Casale e il duca di Mantova Guglielmo Gonzaga (in questa il Collegio dei giuristi di Padova pare avere unafunzionedi valutazione e giudizio; ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] lo chiamò nel marzo del 1862 a svolgere le funzionidi giudice di prima istanza nel criminale, di giudice di appello per le cause civili e di precettore delle leggi per la gioventù. Gli anni di San Marino, però, non trascorsero tutti in quelle tre ...
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SERENI, Emilio
Luigi Capograssi Colognesi
– Nacque a Roma il 13 agosto 1907, ultimo di cinque figli, da Samuele e da Alfonsa Pontecorvo, una coppia della buona borghesia ebraica (il padre era medico [...] De Gasperi, come ministro dell'Assistenza post-bellica: unafunzionedi controllo importante sulla gestione degli aiuti postbellici. Non due filoni problematici che avevano variamente impegnato i massimi storici dell’antichità e del Medioevo sin ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] XX Biennale di Venezia del 1936 fu gratificato con l'acquisto diuna Testina da e, nel 1954, accademico di S. Luca, il massimo riconoscimento per un artista italiano 'arcivescovado) a tutto tondo, in funzionedi battenti, che si ripetono anche nella ...
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SULLO, Fiorentino.
Anna Lucia Denitto
– Nacque il 29 marzo 1921 a Paternopoli (Avellino) da Clorindo, maestro elementare, e da Giulia Emilia Calienno, casalinga, in una famiglia quindi della piccola [...] istituto e uno dei migliori d’Italia. Iscrittosi quindi alla facoltà di lettere e filosofia dell’Università di Napoli, nel gennaio del 1944 vi si laureò con il massimo dei voti, con una tesi in storia del Risorgimento. Dal 1944 al 1946 insegnò storia ...
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ROMAGNOLI, Ettore
Giorgio Piras
– Nacque a Roma l’11 giugno 1871 da Giuseppe e da Annunziata Roberti.
Studiò nella città natale, dove fu allievo del grecista Enea Piccolomini e si laureò nel 1893 con [...] l’esigenza diuna nuova versione italiana di tutti i classici dall’altro Romagnoli, Massimo Bontempelli, Emilio Bodrero, danzatore e visionario”. Forma e funzione del coro negli Spettacoli classici al Teatro greco di Siracusa, Siracusa 2012, pp. ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] pericolo che il protrarsi diuna simile condizione di arretratezza e di dipendenza dalla tutela straniera civica A. Mai di Bergamo) o siano stati editi in varie raccolte di fonti: tra queste sono da segnalare le Lettere inedite diMassimo d'Azeglio e ...
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SARTI, Giuseppe Francesco Eligi
Bella Brover-Lubovsky
Christine Jeanneret
Nicolai E. Østenlund
Roland Pfeiffer
SARTI, Giuseppe Francesco Eligi. – Nacque a Faenza, dove fu battezzato il 1° dicembre [...] gestire i propri interessi, adepto diuna loggia massonica, versato nella lingua a onta di un intreccio assai schematico, Sarti conferì il massimo risalto istrionico e frequente dei fiati anche in funzione solistica (mettendo a frutto le eccellenti ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] scapigliata e le evidenti nostalgie diuna primitiva e mai ritrovata purezza spirituale, aveva una sua precisa funzione fra gli organi di stampa del regime; gli venivano consentite posizioni di rottura ed una certa polemica, beninteso sapendo che ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] Massimo d'Azeglio" (Barbiera, p. 155), ma coltivava amicizie anche con esponenti del liberalismo più avanzato, come C. Correnti, e perfino con uomini del partito mazziniano. Legato da una fitta rete di . 1848 e restò in funzione sino al marzo del 1849 ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.