FILOMARINO, Ascanio
Massimo Bray
Nacque a Benevento nel 1583 dai duchi della Torre. Era figlio di Claudio, fratello di Scipione, maestro di campo al servizio spagnolo, di Gennaro, religioso teatino [...] valore quanto più sarà affiancata dal possesso di alcune altre virtù come la temperanza, la fortezza, la modestia, la pazienza, la gratitudine, la dissimulazione. E quest'ultima non avrà soltanto unafunzione complementare: essa servirà a scoprire le ...
Leggi Tutto
PEREZ, Augusto
Federica De Rosa
PEREZ, Augusto. – Nacque a Messina il 1° gennaio 1929, da Camillo, funzionario di banca, originario di Caltagirone, e Piera Belluco, milanese.
Nel 1936 si trasferì a [...] Massimo.
Il 1954 fu un anno particolarmente significativo: la galleria Blu di Prussia di si avvertiva il suo riflettere sulla funzione dell’arte nella nuova Italia e lavorò a Tebe, simbolo delle ricerche diuna vita, in cui riprese, stravolgendola, ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Zaccaria
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1452 da Francesco di Nicolò e da Contarina Contarinì di Giovanni. Il padre, giureconsulto e letterato apparteneva al ramo della famiglia detto [...] ; nel maggio 1496 l'eccitazione giunse al massimo e le discussioni in Senato - come testimonia in Senato o a funzionidi carattere puramente rappresentativo presso 1502, l'ambasciatore gli propose di mettersi a capo diuna lega contro il Borgia, egli ...
Leggi Tutto
GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] di s. Anna. Ogni anno, il 26 luglio, festa di s. Anna, il G. e i suoi amici umanisti si riunivano attorno all'altare, al quale, dopo la funzione (1950), pp. 397-399; E. Amadei, Di Giovanni Coricio e diuna rara edizione dell'anno 1524 stampata a Roma, ...
Leggi Tutto
MASI, Luigi
*
– Nacque a Petrignano di Assisi il 24 ott. 1814 da Giovanni, medico condotto di orientamenti liberali, e da Laura Antonietti. Fu tenuto a battesimo da un fratello della madre, Michele, [...] , con la costruzione diuna lega di Stati che escludesse l la rottura con l’Austria in funzionedi un trascinamento collettivo al conflitto finale (1950), pp. 107-111; R. Quazza, Pio IX e Massimo d’Azeglio nelle vicende romane del 1847, I-II, Modena ...
Leggi Tutto
BONO, Giovanni Battista Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Verzuolo (Cuneo) il 26 genn. 1731 (0 1738?) dal medico Giovanni Antonio e da Anna Maria. Frequentò l'università di Torino fra il 1750 e [...] B. costruisce una teoria della funzione sociale delle passioni, a cui è significativamente riportato lo stesso amore e timore di Dio. Quest'operetta non sembra completa, ma è certo un documento interessante della trasformazione diuna cultura che dal ...
Leggi Tutto
CONTARDI, Angelo
Gian Piero Marchese
Nacque a Codogno (Milano) il 26 luglio 1877 da Pompeo, notaio, e da Giulia Ferrari. Dall'età di sei anni abitò a Milano; nel 1901 conseguì presso l'università di [...] fissarne il tasso massimo tollerabile. I particolari di tali scoperte certe frazioni la presenza diuna sostanza a forte potere funzione che l'inositolesafosforico ha in altri vegetali.
Il procedimento di estrazione dell'inositolesafosfato di ...
Leggi Tutto
VANONI, Ezio
Antonio Magliulo
VANONI, Ezio. – Nacque a Morbegno (Sondrio), in Valtellina, il 3 agosto 1903, da Teobaldo, segretario comunale e geometra, e da Luigia Samaden, diplomata maestra e collaboratrice [...] massimo dei voti e la lode, discutendo con Griziotti una tesi sull’interpretazione delle leggi tributarie, intraprese unadi ricchezza mobile e, soprattutto, dall’imposta complementare, così definita proprio perché svolgeva unafunzione integrativa ...
Leggi Tutto
TALAMANCA, Mario
Andrea Lovato
TALAMANCA, Mario. – Nacque a Roma il 24 febbraio 1928, figlio unico di Ernesto, funzionario del ministero dei Lavori pubblici e poi notaio, di origini palermitane, e di [...] il ginnasio presso l’istituto Massimodi Roma diretto dai gesuiti e rivelò presto una spiccata inclinazione per gli trascendente, bensì immanente all’esperienza giuridica, in funzione strumentale alla individuazione della risposta più adeguata al ...
Leggi Tutto
RADICE, Mario
Eugenia Querci
RADICE, Mario. – Nacque a Como, secondo di quattro figli (Pietro, Felicita e Rita) il 1° agosto 1898 da Carlo e da Elvira Vitali. La sua formazione artistica cominciò parallelamente [...] dell’esprit de géométrie e del ritmo costruttivo in funzione lirica» (G. Ballo, Le fonti culturali della Massimo Bontempelli e Pier Maria Bardi e vicina alla galleria Il Milione. L’esperienza di Quadrante, che auspicava una visione d’insieme di ...
Leggi Tutto
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.