MICHELAZZI, Luigi.
Francesca Farnetani
– Nacque a Pisa il 23 marzo 1903 da Alberto e da Giacinta Fogliata, in una famiglia nella quale era saldamente consolidata la vocazione all’esercizio della medicina.
Il [...] con il massimo dei voti e la lode nel 1927 e svolgendovi ancora attività di studio e di ricerca nel 1928, usufruendo del «posto Guarnieri». Nell’ateneo pisano, superato il relativo concorso, nel 1929 il M. esercitò le funzionidi assistente ordinario ...
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FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] , con la solenne funzione propiziatrice per la vittoria diuna lettera di condanna di ogni forma di violenza e rappresaglia, con un richiamo ai partigiani perché cessassero di oblati di S. Massimo, qualcosa di analogo a quella Congregazione di cui ...
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DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] avvocato fiscale della Vicaria, il massimo organo di giurisdizione criminale.
La sua fu dunque una carriera abbastanza faticosa, cui nomina delle alte cafiche dello Stato. Svolse anzi unafunzione mediatrice reggendo ad interim, fino al luglio del ...
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LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] Compiuti gli studi superiori presso i gesuiti, al collegio Massimo, si iscrisse, sempre a Roma, alla facoltà di lettere dove si laureò a soli 21 anni con una tesi sulle operette amatorie giovanili di L.B. Alberti. L'attività letteraria del L. iniziò ...
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FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] equivoci ed incomprensioni. Il 29 agosto si imbarcarono su una nave messa a loro disposizione dal sultano e, risalendo il massimo rappresentante del governo in periferia, dotato di giurisdizione civile e penale, nonché di importanti funzionidi ...
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MOTTURA, Giacomo
Francesco Cassata
– Nacque a Torino il 25 giugno 1906 da Ferdinando e da Laura Gamna.
Studiò al liceo classico Massimo D’Azeglio, ove ebbe come professori Pilo Predella in matematica [...] dell’aterosclerosi in Italia, pervenendo a una più approfondita conoscenza delle varietà delle lesioni in funzione del calibro vasale e del territorio di afferenza.
Accanto agli specifici contributi di ricerca, fondamentale fu l’apporto nel ...
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MATOCIIS, Giovanni
Marino Zabbia
de’ (Giovanni Mansionario). - Nacque nella seconda metà del XIII secolo probabilmente a Verona. Smentendo una lunga tradizione che, per il suo legame con la cattedrale [...] , soprattutto la funzionedi strumenti d’ausilio per il lettore, poiché gli consentono di orientarsi nel codice letterati fioriti a Roma al tempo di Augusto, conservata nell’ultima carta diuna copia di Valerio Massimo esemplata nel tardo Trecento su ...
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TATARELLA, Giuseppe
Luigi Masella
– Nacque a Cerignola, in provincia di Foggia, primo di quattro fratelli, il 17 settembre 1935, da Cecidio, piccolo commerciante di scarpe e pellami, e da Alma Melluso.
Di [...] Massimo Anderson, orientati a indirizzare il partito sui binari dell’abbandono della strategia dell’alternativa di Almirante e ‘antisistemica’ per la costruzione diuna sua funzionedi dirigente e mediatore a Bari e più in generale in Puglia. Di ...
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PERRONCITO, Aldo
Valentina Cani
Antonella Berzero
PERRONCITO, Aldo. – Nacque a Torino il 18 maggio 1882 da Edoardo, noto parassitologo e docente nella Scuola superiore di veterinaria a Torino, e da [...] diuna sezione di sanità e in diversi ospedali da campo. Si occupò anche dell’insediamento di nove laboratori castrensi e di molti stabilimenti di bonifica, di 259; L’epatectomia nello studio della funzione del fegato, in Rassegna clinico-scientifica ...
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FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] carica di avvocato fiscale: gli emolumenti non erano elevatissimi, un ducato al mese, ma il ruolo ricopriva unafunzione del massimo magistrato cittadino, quello dei deputati ad utilia, della durata di sei mesi; fu proprio in quest'arco di tempo che ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.