DE MAGISTRIS, Luigi Filippo
Gaetano Ferro
Nacque a Roma il 17 apr. 1872 da Corrado ed Emilia Boretti. Fu, certo, uno dei più singolari protagonisti della geografia italiana nella prima metà del nostro [...] tedesche dello "spazio vitale", in chiara funzione politica. E ciò si deve al fatto che la geografia del D. era una costruzione troppo personale, frutto diuna vita di studi, di osservazioni, di lavoro e di sacrifici, per poter essere ridotta negli ...
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SRAFFA, Angiolo Gabriele
Annamaria Monti
(Angelo). – Nacque a Pisa il 19 dicembre 1865 da Giuseppe – erede e titolare di un avviato commercio di tessuti in città – e da Maria Anna Treves. Ebbe due fratelli [...] con il massimo dei voti, discutendo con David Supino una tesi poi edita con il titolo Note sulla vendita di cosa altrui nel di tutela per i privati cittadini nei confronti della grande impresa (La riforma della legislazione commerciale e la funzione ...
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GIANFIGLIAZZI, Giovanni (Vanni)
Vanna Arrighi
Nacque negli anni Settanta del sec. XIII, presumibilmente a Firenze, da Rosso di Cafaggio e da Lena Davizzi.
La sua era una delle più ricche e potenti famiglie [...] di giustizia che, tra le altre limitazioni, li escludevano dalle massime cariche del Comune: il priorato e il gonfalonierato didi Verona e i Visconti di Milano, nonché con altri potentati ghibellini, in funzione del tutto notizie diuna sua ulteriore ...
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MINALI, Donato Matteo. –
Massimo Carlo Giannini
Si ignorano la data e il luogo di nascita del M., originario di Bellano, nel territorio dell’arcidiocesi milanese.
Le prime notizie disponibili lo vedono [...] del papa dava mandato al M. di sovrintendere alla costruzione diuna flotta di otto triremi per la difesa delle coste di Trento. Mostra documentaria, a cura di E. Aleandri Barletta, Roma 1964, ad ind.; V. Parigino, Il tesoro del principe. Funzione ...
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IACOPO da Cessole
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Nato nella seconda metà del XIII secolo, I. era originario di Cessole, località nei pressi di Asti; proprio ad Asti, nel convento della Maddalena, I. fece il suo ingresso nell'Ordine [...] rassegna i pezzi "nobili" della scacchiera attribuendo a ognuno unafunzione diversa: regale e onorifica per il re e la regina dicta desunti in primo luogo da Vincenzo di Beauvais, Giovanni di Salisbury, Valerio Massimo, nonché dalla Bibbia. I. ha ...
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PITTI, Iacopo
Adriana Mauriello
PITTI, Iacopo. – Nacque a Firenze il 26 gennaio 1519 da Francesco e da Ginevra Lanfredini.
Originari di Semifonte, località della Toscana tra la Val d’Elsa e la Val di [...] 1574.
Si tratta della biografia diuna personalità di primo piano della storia di Firenze, che visse tra funzionedi mediare tra gli altri due. L’opera era suddivisa in tre parti, di Del ritorno di Gaio Ciavereo Pontefice Massimo dalli antipodi, ...
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PAPINO, Girolamo
Laura Turchi
– Nacque a Lodi nell’ultimo decennio del XV secolo.
Entrato nell’Ordine dei predicatori, fu accettato come studente dello Studio bolognese di S. Domenico nel 1516, all’epoca [...] dimassimo prestigio dell’istituzione. Lì fu maestro degli studi (1533-35), lettore la funzionedi Papino come agente e portavoce ufficioso del duca anche al concilio di religiose. A Renato Raffaelli si deve una prima messa a punto sul rapporto fra ...
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MEZIO, Federico
Massimo Ceresa
– Nacque il 20 nov. 1551, a Galatina, da una famiglia di stirpe italogreca che Tiraboschi definisce nobile.
Anche se mancano dati certi, la sua carriera fa pensare a una [...] di riferimento. Già il 10 ag. 1580 fu nominato maestro di lettere greche e scienze del Collegio greco, fondato nel 1577; rimase in tale funzione , trasmette il testo diuna lettera di un «Proculano», arcivescovo di Milano, all’imperatore bizantino ...
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GHERARDINI, Pietro
Stefano Arieti
Nato a Bologna il 21 sett. 1863 da Federico e da Teresa Landini, dopo aver compiuto gli studi classici, si laureò all'Università di Bologna in zooiatria col massimo [...] di vari animali nel canile municipale, sia nel campo della funzione sanitario-ispettiva della veterinaria, che riteneva di difensivi dell'organismo nel corso diuna grave infestazione (Graveforma di parassitismo sostenuta da Echinorynchus polimorfus ...
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RAIMONDI, Pietro
Saverio Lamacchia
RAIMONDI, Pietro. – Nacque a Roma il 20 dicembre 1786 da Vincenzo e da Caterina Malacari.
Studiò contrappunto e composizione con Giacomo Tritto nel conservatorio di [...] di Napoli, il massimo teatro italiano dell’epoca, il 15 agosto 1811 presentò la cantata L’oracolo di Delfo, su libretto di maestro di cappella ad Acireale, dove si cominciò ad affermare la sua fama di abile contrappuntista; diuna Messa di Requiem ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.