RENDIOS, Teodoro
Anna Meschini Pontani
RENDIOS (Rentios, Rentzios, Rendio), Teodoro. – Nacque a Chio nel secondo decennio del XVI secolo.
Nulla si sa del suo soggiorno nell’isola, dove forse fu allievo [...] due schedari, analoghi nella funzione, ma redatti in modo diverso); 360 (donato da Rendios al suo allievo Costantino Patrikios il 20 dicembre 1579, costituito da due sezioni, l’una con prolegomena e commento alla Poetica di Aristotele, l’altra con ...
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CAMPAGNOLO, Umberto
Vincenzo Cappelletti
Nato a Este (Padova) il 25 marzo 1904, da Matteo e da Elvira Vascon, in una famiglia con tradizioni intellettuali e artistiche, conseguì il diploma in ragioneria [...] come l'assoluto, e si profila una convergenza di io, o funzione giudicante del soggetto individuale, e Schweitzer, J. Trevelyan con molti altri, umanisti e scienziati dimassima autorevolezza. li C. venne eletto segretario generale e direttore della ...
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PROMIS, Domenico Casimiro
Paolo Buffo
PROMIS, Domenico Casimiro. – Nacque a Torino il 4 marzo 1804 da Matteo e da Felicita Burquier.
Il padre, esponente diuna cospicua famiglia originaria di Mondovì, [...] del Primato morale e civile degli Italiani di Vincenzo Gioberti, degli Ultimi casi di Romagna diMassimo d’Azeglio e delle Speranze d’Italia di Cesare Balbo. Nel 1844 disegnò per Carlo Alberto una medaglia celebrativa raffigurante un’aquila ghermita ...
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COACCI (Coaci)
Luigi Ficacci
Famiglia di argentieri di origine marchigiana, attivi fra il XVIII e XIX sec. Di essi Vincenzo, figlio di Giovanni Battista, nacque a Montalboddo (oggi Ostra, in provincia [...] massimodi notorietà, giungendo a gravitare nell'area del marchese Hercolani, diuna vertenza contro l'Università degli orefici, che difendeva i bollatori di cui Vincenzo aveva contestato il sistema di controllo e dubitato dell'onestà nelle funzioni ...
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BRIANO, Giorgio
Anna Farone
Nacque a Carcare (Savona) il 5 genn. 1812 in una famiglia di umili origini, molto devota, ultimo dei tre figli di Bernardo e Felicita Seghino.
Compiuti i primi studi presso [...] il B. iniziò la pubblicazione diuna serie di opuscoli, riuniti sotto il titolo funzione conservatrice, nonché la necessità di rinunziare diMassimo d'Azeglio al fratello Roberto, Milano 1872.
Fonti e Bibl.: S. Pellico, Epistolario..., a cura di G ...
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MELDOLESI, Gino
Gaetana Silvia Rigo
– Nacque a Vicenza il 2 sett. 1892, primo dei due figli (il secondo, Gastone, minore di 5 anni, divenne a sua volta medico e cattedratico) di Ugo, originario della [...] dove nel successivo aprile conseguì la laurea col massimo dei voti e la lode. Tenente medico di indagine della funzione muscolare presso i laboratori di farmacologia dell’Università di Utrecht, diretto da R. Magnus, e di fisiologia dell’Università di ...
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PIAZZA, Giulio
Stefano Tabacchi
PIAZZA, Giulio. – Nacque a Forlì il 13 marzo 1663 da Francesco e Francesca Savorelli. Apparteneva a un’importante famiglia nobile dell’area emiliano-romagnola, presente [...] a seguito della sconfitta degli svedesi nella battaglia di Poltava, Augusto II avrebbe, infatti, acquistato il pieno controllo della Polonia.
In queste condizioni, Piazza svolse prevalentemente unafunzione informativa, inviando a Roma notizie sugli ...
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FARAONE (Faragonio), Francesco
Massimo Ceresa
Scarse le notizie biografiche che lo riguardano. Nacque a Messina, probabilmente poco dopo il 1460. Dalle sue umili origini, indicate dall'allievo e biografo [...] funzionedi mecenate, che gli consentiva di finanziare la stampa di opere. L'anno dopo, infatti, fu il Rizzo a finanziare l'edizione di ., 435 s., 439; G. Lipari, Ilcarteggio Ventimiglia-Allacci: una vicenda editoriale del '600, Messina 1990, p. 41; G ...
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CARBONIERI, Luigi
Mario Barsali
Nato a Campagnola Emilia (Reggio Emilia) il 14 giugno 1821 da Giuseppe e da Anastasia Marmiroli, in una famiglia arricchitasi fra il Settecento e l'Ottocento con affittanze [...] maggiori uomini politici, ed ebbe una pluralità di punti focali. Semplificando al massimo, si discusse sia intorno all' diuna quasi signoria". Questi poi, per un verso, in quanto rappresentante del governo, eserciterebbe una tipica funzione ...
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CUGNINI, Antonio
Agostino Macrì
Nacque a Campli (prov. Teramo) il 28 giugno 1883.
A Milano frequentò la scuola superiore di agricoltura, conseguendo (1904) la laurea in medicina veterinaria con il massimo [...] le vacche da latte hanno bisogno di molto meno azoto nella loro razione di quanto fino allora ricevevano e che le sostanze ammidiche, almeno nei ruminanti presi in esame, hanno una notevole funzionedi risparmio degli albuminoidi. Si possono perciò ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.