GIOLITTI, Federico
Gian Piero Marchese
Nacque a Corio Canavese (Torino) il 19 giugno 1880 da Giovanni (futuro presidente del Consiglio) e da Rosa Sobrero, la nipote del chimico Ascanio Sobrero, inventore [...] funzione specifica di cementi gassosi e di cementi gli fu tributato il massimo riconoscimento mondiale in campo una settantina di pubblicazioni su periodici tecnici specializzati italiani, francesi, americani. Oltre alle note scientifiche, di ...
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MALAN, Arnaldo
Domenico Celestino
Nacque a Milano il 15 genn. 1885 da Giovanni Augusto e da Matilde Blanc, di origine valdese. Dopo aver compiuto i primi studi a Nizza, il 19 nov. 1902 ottenne il diploma [...] il massimo dei voti il 3 luglio 1908. Successivamente, nella sezione chirurgica dell'ospedale mauriziano Umberto I di eseguiti.
Dopo aver esercitato le funzionidi addetto all'ambulatorio di otorinolaringologia dell'ospedale mauriziano Umberto I ...
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MAGALOTTI, Cesare
Marco Gemignani
Nato a Roma nel 1602 da Giulio e da Settimia Aldobrandini, per il ramo paterno discendeva dalla famiglia Magalotti originaria di Firenze, con residenza antica nel sestiere [...] durante la missione, una fitta corrispondenza con il di Francia dell'ill.mo cardinale Francesco Barberini, vicecancelliere di Santa Chiesa, nipote e legato a latere di Urbano VIII pontefice massimo svolgendo anche la funzionedi archivista: mettendo a ...
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DE GASPERIS, Angelo
Fausto Rovelli
Nacque a Maggiora (prov. di Novara) il 2 Maggio 1910 da Giuseppe e da Maria Monti. Dopo gli studi liceali compiuti presso i collegi Rosmini di Domodossola e S. Tommaso [...] dell'università, in funzionedi capo reparto alle dipendenze del Donati e, successivamente, di G. M. Fasiani primario di chirurgia generale all'ospedale di Novara, gli venne affidata una divisione di chirurgia toracica all'ospedale Maggiore di Milano ...
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CALDERARI, Enrico
Giuseppe Miano
Le prime notizie biografiche di questo architetto, attivo a Roma sotto il pontificato di Gregorio XVI e in parte di quello di Pio IX, risalgono al 20 genn. 1825 quando [...] diretto dal Sig. D. Giampietro Cremona Curato di S. Stefano". Possono però permanere dei dubbi in quanto sembra strano che il principe Massimo, autore del volume celebrativo del viaggio, fornisca una notizia inesatta, anche perché egli non nomina mai ...
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GALLETTI, Pier Luigi
Massimo Ceresa
Figlio di Costantino, tenente colonnello dell'esercito pontificio, e di Chiara Ricciolini, nacque a Roma ove fu battezzato l'11 luglio 1722 con il nome di Paolo Filippo, [...] Vaticana; fuori Roma, oltre all'archivio della badia di Firenze, effettuò ricerche in quelle di Subiaco e di Farfa; visitò archivi di Siena, Perugia, Todi, Fermo, Narni, Sangemini). Solo una parte di queste ricerche vennero date alle stampe in opere ...
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FUSI, Valdo
Eugenio Bosco
Nacque a Pavia il 9 maggio 1911 da Cesare e da Teresa Zaccagnini, in una famiglia di commercianti della piccola borghesia, e ivi frequentò il liceo "U. Foscolo". Nel 1924 s'iscrisse [...] Massimo d'Azeglio", dove fu allievo di Augusto Monti, cui rimase legato anche in seguito da un rapporto di Luigi Gedda), scrisse una serie di riviste teatrali comico- Milano-Catania 1949, s.v.; V. Fusi, Funzione morale, in Libertas, 13 genn. 1952; Id ...
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MILIANI, Giambattista
Giancarlo Castagnari
– Nacque a Fabriano il 14 giugno 1856, primogenito di Giuseppe e della nobildonna Filomena Mazzariggi.
Il M. apparteneva a una famiglia di imprenditori fabbricanti [...] 1192 dipendenti, avevano raggiunto il massimo della loro espansione precedente alla prima guerra mondiale.
Nel corso di questi anni, il M. in funzione due macchine continue in piano, una nello stabilimento di Pioraco nel 1911, l’altra in quello di ...
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DA LEZZE, Andrea
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore Giovanni di Andrea e di Marietta Priuli di Gerolamo, nacque a Venezia il 9 apr. 1577. La sua lunga esistenza fu assorbita quasi interamente [...] un piccolo lazzarètto e cercava di limitare al massimo i contatti con Venezia. del Monte di pietà, la cui originaria funzione era stata nel Trevisano, realizzati dal Longhena. Istituì anche una primogenitura nel nome Andrea, che da allora verrà ...
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FIESCHI, Aminta
Massimo Aliverti
Nacque a Vescovato (prov. di Cremona) il 6 luglio 1904, da Roberto, medico condotto, e da Antonietta Cicognini. Allievo del collegio "Ghislieri", si laureò in medicina [...] edita in tedesco), nella quale l'emopoiesi veniva interpretata in funzione dei reciproci rapporti tra i diversi stipiti cellulari e il rene artificiale, si deve a lui un metodo di dialisi realizzato tramite una sonda a tre vie che, introdotta per via ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.