BAGNERA, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Bagheria (Palermo) il 14 nov. 1865. Orfano dall'infanzia e di disagiate condizioni economiche, riuscì a completare gli studi tecnici a Palermo, ove, nel 1890, [...] di risultati noti: nel primo di essi, Sopra il limite superiore del modulo diunafunzione intera di ordine finito,in Rendiconti del circolo matematico di chiarezza, dal massimo rigore scientifico. Le sue qualità di maestro e di scienziato gli valsero ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] una beata: volle darle unafunzionedi fondamentale importanza. Altri avevano glorificato la loro donna angelicata: l'A. volle "dicer di il Poeta abbia fatto della sua Beatrice, per glorificarla massimamente, la più sapiente mediatrice tra l'uomo e ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] che lasci la massima autonomia alle nazioni" (Ibid., II, p. 375).
Questa sintonia con i connotati storici dell'Impero austro-ungarico si stemperava in una considerazione più vasta di quella che era la sua funzione europea, di grande filtro tra ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] la crisi diuna tecnica che andava ormai esaurendo, dopo un secolo e mezzo di sforzo creativo, l'originaria funzione. Quando dal panorama che abbiamo cercato di offrire col massimodi ricchezza, se non di completezza, della tradizione manoscritta, ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] e il camerlengo. La funzionedi segretario pontificio mancava tuttora diuna precisa configurazione e, così numero dei senatori, in Maccabei, I, 8, 15. Più diuna volta discute testi antichi (Valerio Massimo, Gellio, pp. 41, 74, 83), e anche in ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] per il C. non potrà essere unafunzione del linguaggio ma un suo modo d'essere, al massimo livello di realizzazione, forma perfetta che sancisce il vero estetico, "rappresentazione" di quel fascio di sensazioni che costituisce l'intuizione. Questa ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] , trova nel Consilium una più incisiva formulazione. E forse al C. si deve l'attenuazione dell'uso polemico, proprio di un Aleandro o d'un Carafa, della condanna degli abusi e della restaurazione della disciplina in funzione antiprotestante. E ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] centrale diuna vasta rete di funzionari subalterni, cui F. affidò compiti non solo di segreteria in senso stretto, ma di carattere diplomatico e di controllo sulle magistrature cittadine. Accanto ad essi continuarono ad operare, con funzioni già ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] tra loro con consumata abilità e con massima attenzione alle necessità strutturali, funzionali e una nuova fortezza anche, e soprattutto - come a Firenze -, in funzione offensiva nei riguardi della città.
Oggetto di numerosi studi preparatori e di ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] . Perché non si può sperar di haver di diversi cervelli sempre una medesima volontà, massimamente che, uno solo può più di un collegio di quattro cardinali delegati all'esame delle opere sospette, le funzioni speciali attribuite a un tribunale di ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.