JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] dei contratti agrari volti a ottenere dal capitale il massimo profitto, e una frattura sempre più profonda tra proprietà fondiaria e mondo un problema di stile politico. Un partito conservatore poteva compiere in Italia unafunzione moderna, ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] 300), il favoloso raggiunge il massimo in una stravagante esplosione di motivi formali romani e di colori squillanti.
Il problema del
Si è molto insistito (Zottmann, 1908) sulla funzione delle stampe nordiche come fonti iconografiche per quest'opera ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] sigla classicista sacchiana funzionava da componente di base arricchita da una trama di suggestioni tanto impresa il M. si trovò a confronto anche con le opere di altri artisti dimassimo spicco (Reni, Guercino e Nicolas Poussin), tutti alle prese ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] di Pisa (1511).
Al 1511 risale un testo assai significativo, steso in occasione di un episodio che aveva suscitato il massimo il 1517-18, si assiste a una vivace ripresa di motivi profetici, in funzione filofrancese, come è testimoniato dalla ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] concordato.
La nunziatura del C., circondata dalla massima solennità, aveva appunto questo obiettivo, oltre a quello, ormai tradizionale, di sollecitare una tregua tra le potenze cristiane in funzione antiturca. Il C. fu accompagnato dal protonotario ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] e Ulisse, esalta la funzione della sala. Lo schema rettangolare del vano, annullato dall'inserzione di sei colonne binate in stucco marmorizzato disposte in alternanza ai pilastri lungo un tracciato ellittico secondo una brillante idea dello stesso ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] i famosi cancelletti, odiatissimi dal popolino per la funzionedi controllo che per loro mezzo si sarebbe voluto di analogo a proposito dei cinque maggiori ospedali romani, ricondotti in nome diuna migliore funzionalità a una condizione dimassima ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] di "bastanti e propri ricetti di tutte le cose corporee e incorporee, visibili e invisibili, e finalmente di tutto quello che si può esprimere con lingua humana", utili in funzionedi alla costruzione diuna sorta di macchina o di edificio che ne ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] dal fatto di esser divenuto suddito della Repubblica di Venezia e proprio negli anni del suo massimo sforzo funzionidi governatore dell'esercito, seppure sprovvisto del titolo formale, venne inviato al comando diuna condotta di 1.000 cavalli e di ...
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PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data di nascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] maturo, e appare il massimo raggiungimento di Pacher nella pittura.
Alcuni nel complesso di St. Michael am Aschhof questa funzione fu assunta pp. 128-132; G. Bonsanti, La piccola statua diuna Madonna col Bambino di M. P., in Arte veneta, XXIV (1970), ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.