BRIGNOLE, Giacomo Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Genova 18 maggio 1797 da Francesco Maria, figlio dell'ultimo doge genovese Giacomo Maria, e da Giovanna Grillo Cattaneo, fu educato durante il periodo [...] di Nazianzio e destinato a reggere la nunziatura di Firenze. Qui il B. si trovò a esercitare unafunzionedi primo piano nel tentativo di come massimo organo governativo una congregazione di Stato composta di sette membri: il segretario di Stato, ...
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BENZA, Giuseppe Elia
Bianca Montale
Nato a Porto Maurizio (Imperia) il 28 ott. 1802 da Giambattista e da Teresa Ricci, dopo aver studiato nel collegio scolopio di Carcare (Savona), ove ebbe a maestro [...] funzione etica e sociale dell'arte, espressione dello stato politico e morale della nazione. Egli auspicava l'affermarsi diuna tra gli altri, con Napoleone Ferrari, Filippo Bettini, Massimo Montezemolo, Giovanni e Agostino Ruffini, Riccardo Sineo e ...
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CANTONE, Michele
Mario Gliozzi
Nacque a Palermo il 12 agosto del 1857 da Giuseppe e da Vincenza Rolleri. Compì gli studi secondari e il primo biennio universitario nella città natale; conseguì la laurea [...] 92 effettuò studi di notevole importanza sulla variazione della resistività elettrica del ferro e del nichel in funzione della magnetizzazione, e massimo per effetto della magnetostrizione longitudinale.
Dovette inoltre determinare il coefficiente di ...
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CAVAZZANI, Emilio
Egisto Taccari
Nato a Villa Estense (Padova) il 18 maggio 1865 da Guido (che fu chirurgo primario a Trento, poi a Venezia) e da Anna Faifofer, dopo aver compiuto gli studi classici [...] Nel 1888, con il massimo dei voti e la lode, conseguì la laurea e due anni dopo, assolti gli obblighi di leva, veniva nominato, su proposta dello Stefani, assistente ordinario. Dette allora inizio a una serie di importanti ricerche fisiologiche, per ...
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CAMERESIO, Giulio
Andreas Kraus
Di lui sono ignoti luogo e data di nascita; si sa solo da un breve che era originario della diocesi di Spoleto. Fu nominato protonotario apostolico nel novembre del 1616, [...] C. il ruolo principale nell'espletamento di questa corrispondenza; dal 1623 fu il segretario di rango più elevato dopo il segretario di Stato ed il suo sostituto. La sua era unafunzione direttiva, con facoltà di impartire ordini agli altri segretari ...
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GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] efficiente sotto ogni aspetto e animò con una presenza assidua, spronando all'impegno superiori e di esercizi spirituali e presiedette alle sessioni di esame, dal primo corso di grammatica al quarto di teologia. Volle promuovere la cultura nel massimo ...
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LUCINO, Giovanni da
Sara Menzinger
Nacque verso la metà del XIII secolo da una famiglia dell'aristocrazia comasca.
La militanza politica e l'intervento ai vertici delle istituzioni comunali caratterizzarono [...] i signori a vendere al Comune il castrum e i diritti giurisdizionali di Gorzano per 3125 lire.
L'acquisto di Gorzano si colloca in una fase politica di espansione di Asti, caratterizzata da rapporti ostili verso gli Angioini; allo stesso clima ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] che serve come motore interpretativo del dato storico e che ha la funzionedi trasmettere al lettore una totale credibilità del testo in cui l'autore si trova dalla stessa parte del destinatario del racconto. Gli autem e i vero punteggiano ...
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DELLA LAMA, Giovanni Maria
Valerio Marchetti
Medico napoletano, esule intorno al 1550 per causa di religione, passò gran parte della sua vita tra Vienna e Praga seguendo per professione la persona e [...] chiede, al massimo, l'imposizione d'una semplice "penitentia" papale che lo restituisca a "quello stato di gratia con nella fede. Ancora più grave è tenere nella propria casa con funzionedi medico un uomo ch'è stato accusato d'eresia. L'eretico ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] ben introdotto nel mondo politico della Repubblica, che secondo una consuetudine ormai secolare sceglieva tra i serviti i suoi sfera di competenza e la severità difunzionamento. Innanzitutto si sforzò di restringere al massimo la nozione di "eresia ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.