GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] importanza della chiesa di S. Massimo che, come scrive Ruggiero, "raccoglieva in una innegabile solidarietà di interessi intorno ai suoi Eigenkirchenherren - i possessori di diverse quote di proprietà - l'adesione ed il consenso di larghi e vasti ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] pontificali è riferito a una visita a cavallo di Giulio II a una chiesa di Roma. Anche quest'opera è contenuta in un solo manoscritto, il Vat. lat. 5634. Nel prologo il G. dice di scrivere nel primo anno della sua funzionedi cerimoniere, quindi si ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] funzione unica del Papato nella conservazione e poi nella diffusione della civiltà, unadi Pio IX, incapace di affrancarsi completamente dall'inerzia diuna segreteria di G. governatore di Roma: si vedano comunque R. Quazza, Pio IX e Massimo d'Azeglio ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] dei primi anni di regno di Carlo Alberto, il G. dovette badare che non si affermasse la tendenza, presente in alcuni consiglieri dei sovrani, a limitare gradualmente i privilegi del clero e la sua funzione nella vita del paese. Una volta soddisfatta ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] una certa importanza nella diffusione della cultura umanistica contribuendo a far conoscere le opere di diversi autori italiani in Inghilterra, grazie alla sua amicizia col duca di Gloucester. La sua funzione l'opera di Valerio Massimo Factorum et ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] che allora esercitava le funzionidi supremo tribunale civile dello diuna moderna arte di governo. Il vescovo, sostiene Paleotti, oltre che uomo di spirito preoccupato soprattutto della cura delle anime, deve essere massimamente esperto nell’arte di ...
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FILOMARINO, Ascanio
Massimo Bray
Nacque a Benevento nel 1583 dai duchi della Torre. Era figlio di Claudio, fratello di Scipione, maestro di campo al servizio spagnolo, di Gennaro, religioso teatino [...] valore quanto più sarà affiancata dal possesso di alcune altre virtù come la temperanza, la fortezza, la modestia, la pazienza, la gratitudine, la dissimulazione. E quest'ultima non avrà soltanto unafunzione complementare: essa servirà a scoprire le ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] di s. Anna. Ogni anno, il 26 luglio, festa di s. Anna, il G. e i suoi amici umanisti si riunivano attorno all'altare, al quale, dopo la funzione (1950), pp. 397-399; E. Amadei, Di Giovanni Coricio e diuna rara edizione dell'anno 1524 stampata a Roma, ...
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LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] nelle sue funzioni. Continuava a frequentare la Biblioteca Vaticana. Nel 1497 è segnalato per la prima volta quale piombatore pontificio, una carica ottenuta quindi durante il pontificato di Alessandro VI. I registri delle suppliche, di cui si ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e diuna Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] l'ozio degli studi e le difficoltà diuna salute malferma.
Dopo aver preso i primi massimo esempio della rinascita della poesia latina, il secondo come modello di pietà e di i grammatici, colpevoli di mortificare la funzione più altamente educativa ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.