CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] dei chierici colti della sua epoca. La sua vita intera risente di questa esperienza avignonese e diuna certa fedeltà ai papi francesi. Chiamato a svolgere la funzionedi auditore del Sacro Palazzo nel tribunale della Rota, ricevette in beneficio ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Marco
Mauro Gaddi
Nacque a Venezia nel sestiere di S. Marco, il 14 ott. 1589, terzogenito di Gian Giacomo di Bortolo - capostipite del ramo in rio Marin - e di Maria Zen di Francesco. La [...] dei dieci, massimo organo politico della Repubblica, di veder ampliata e meno, ma si trattò soltanto diuna breve parentesi, tanto che di lì a poco la corte viennese non gli impedirono di adoperarsi attivamente in funzionedi un generale ...
Leggi Tutto
FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] , con la solenne funzione propiziatrice per la vittoria diuna lettera di condanna di ogni forma di violenza e rappresaglia, con un richiamo ai partigiani perché cessassero di oblati di S. Massimo, qualcosa di analogo a quella Congregazione di cui ...
Leggi Tutto
GRIFFO, Pietro
Valentina Gallo
Nacque a Pisa nel gennaio del 1469 da Giovanni conte di Sasso e da Bandeca Sampanti. Al fratello, Filippo, che fu più volte priore e anziano del Comune, spettò il titolo [...] Milano nel Consiglio segreto del duca (il massimo organo di governo e di giustizia dello Stato) e maestro delle entrate una delicata situazione: contro i tentativi papali di coinvolgere la Corona in funzione antifrancese c'era il fermo rifiuto di ...
Leggi Tutto
IACOPO da Cessole
**
Nato nella seconda metà del XIII secolo, I. era originario di Cessole, località nei pressi di Asti; proprio ad Asti, nel convento della Maddalena, I. fece il suo ingresso nell'Ordine [...] rassegna i pezzi "nobili" della scacchiera attribuendo a ognuno unafunzione diversa: regale e onorifica per il re e la regina dicta desunti in primo luogo da Vincenzo di Beauvais, Giovanni di Salisbury, Valerio Massimo, nonché dalla Bibbia. I. ha ...
Leggi Tutto
GAMBA, Giuseppe
Bartolo Gariglio
Nacque a San Damiano d'Asti, il 25 apr. 1857, in una famiglia di modesti mezzadri. Il padre, Pietro, morì quando egli aveva sette anni; alle esigenze della famiglia [...] di curia e potenziati, erano ben in grado di svolgere unafunzionedidi S. Massimo; all'erezione di nuove parrocchie e agli studi per la revisione del territorio di quelle del capoluogo piemontese; alla raccolta di fondi per la costruzione di ...
Leggi Tutto
PIAZZA, Giulio
Stefano Tabacchi
PIAZZA, Giulio. – Nacque a Forlì il 13 marzo 1663 da Francesco e Francesca Savorelli. Apparteneva a un’importante famiglia nobile dell’area emiliano-romagnola, presente [...] a seguito della sconfitta degli svedesi nella battaglia di Poltava, Augusto II avrebbe, infatti, acquistato il pieno controllo della Polonia.
In queste condizioni, Piazza svolse prevalentemente unafunzione informativa, inviando a Roma notizie sugli ...
Leggi Tutto
PIPIA, Agostino
Stefano Tabacchi
PIPIA, Agostino. – Nacque a Seneghe, nell’Oristanese, il 1° ottobre 1660, da umile famiglia.
Compì gli studi di retorica e filosofia a Oristano, nel convento di S. Domenico [...] , che svolgeva anche la funzionedi università.
La sua solida massimo esponente del movimento giansenista. L’opera aveva profondamente diviso il cattolicesimo francese, spingendo Luigi XIV e il papa Clemente XI a promuovere una condanna definitiva di ...
Leggi Tutto
HERRERA (Enriquez de Herrera), Niccolò
Massimo Bray
Non si conoscono la data e il luogo di nascita dell'H. - figlio di Gabriele, della famiglia spagnola dei marchesi di Campi e principi di Squinzano, [...] , il massimo organo di governo del Regno. In una situazione di instabilità politica la Chiesa mantenne una sorta di distanza da gravemente contrapposte alla decisione della S. Sede di mantenere in funzione nel Regno l'Inquisizione. Durante molti mesi ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE, Giacomo Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Genova 18 maggio 1797 da Francesco Maria, figlio dell'ultimo doge genovese Giacomo Maria, e da Giovanna Grillo Cattaneo, fu educato durante il periodo [...] di Nazianzio e destinato a reggere la nunziatura di Firenze. Qui il B. si trovò a esercitare unafunzionedi primo piano nel tentativo di come massimo organo governativo una congregazione di Stato composta di sette membri: il segretario di Stato, ...
Leggi Tutto
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.