GRAZZI, Umberto
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 16 ott. 1896 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Teresa Barsanti.
Partecipò alla prima guerra mondiale come [...] utilizzo dello strumento economico, a sostenere al massimo l'indipendenza austriaca contro le mire annessionistiche batté inutilmente la via dello sviluppo dei rapporti economici bilaterali franco-italiani, nell'illusione di poter giungere a un'unione ...
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SAINT-LAURENT, Victor-Amé Chapel
Andrea Merlotti
conte di. – Nacque a Saint-Maurice, piccolo borgo della Tarantasia (Savoia) feudo degli Chabod, il 10 ottobre 1682, figlio di Donat Chapel de Saint-Laurent [...] Guerra, per esempio, nel 1726, lo definiva «il massimo dei broglioni», descrivendolo come un incapace, dedito ai piaceri , nobile savoiardo, personaggio d’illibata puntualità; del resto franco e libero forse più che non acconsente l’ordinario costume ...
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GREGORI, Romeo
Francesca Franco
Nacque a Carrara il 4 genn. 1900, figlio primogenito di Francesco e Rosi Alceste. Nel 1915 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove ebbe come maestro [...] tecnica al palazzo delle Esposizioni a Roma. Senza contare le mostre organizzate dal partito fascista al circo Massimo: dall'Esposizione nazionale maternità e infanzia (1935) a quella del Dopolavoro nazionale (1938), alla Mostra autarchica del ...
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NERBINI, Giuseppe
Stefano Oliviero
– Figlio di Rosa Nerbini e di padre ignoto, nacque a Firenze il 30 marzo 1867.
Crebbe con ogni probabilità senza mezzi economici, abbandonando le aule scolastiche [...] del 1928), debuttarono nel 1932 con Topolino, seguito da Cino e Franco l’anno successivo.
Fu dunque ancora una volta il felice intuito dell’editore fiorentino raggiunse probabilmente il suo massimo livello nella celebre vicenda che lo vide ...
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SACRIPANTI, Carlo Maria
Stefano Tabacchi
SACRIPANTI, Carlo Maria. – Nacque l’11 settembre 1689 a Roma, da Filippo, avvocato concistoriale e fratello del cardinale Giuseppe Sacripanti (v. la voce in [...] chierico della Reverenda Camera apostolica, il massimo organismo finanziario della S. Sede. 156, 158, 166; Recueil des instructions données aux ambassadeurs et ministres de France, dépuis les Traités de Westphalie jusqu'à la Révolution française, XX, ...
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DE GASPERIS, Angelo
Fausto Rovelli
Nacque a Maggiora (prov. di Novara) il 2 Maggio 1910 da Giuseppe e da Maria Monti. Dopo gli studi liceali compiuti presso i collegi Rosmini di Domodossola e S. Tommaso [...] Maggiore (Milano Niguarda), dove un primario di larghe vedute, Franco N. Rossi, gli permise di continuare, in autonomia, le tre branche di attività che ebbero nella sua divisione il massimo impulso, sia come tema di studio e di ricerche sperimentali ...
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ROTONDO, Nunzio
Stefano Zenni
ROTONDO, Nunzio. – Nacque a Palestrina l’11 dicembre 1924 da genitori musicisti – il padre, Antonino, sassofonista e clarinettista in orchestre di varietà, la madre, Palmira [...] 1962, Giuseppe Bennati) e Un tentativo sentimentale (1963, Massimo Franciosa e Pasquale Festa Campanile).
Gran parte della fortuna di jazz moderno.
Nel 1963 l’ancora sconosciuto pianista Franco D’Andrea diventò il cardine del nuovo quartetto ...
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PINTO, Amelia
Giancarlo Landini
PINTO, Amelia. – Soprano, nacque a Palermo il 21 gennaio 1876 al n. 5 del Vicolo Agalbato, da Giuseppe e Francesca Mancuso, in una famiglia di estrazione borghese.
Il [...] 1905, alla morte della sorella Rosa, che aveva sposato Franco, il fratello di Amelia, nominò quest’ultima sua erede Otello, Il trovatore, Gli Ugonotti. Nel 1907 cantò Tosca al Massimo di Palermo alla presenza di Vittorio Emanuele III, e in autunno ...
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CERVESATO, Arnaldo
Nicola Merola
Nato a Torino il 9 sett. 1872 da Carlo e Margherita Frigo, compì regolari studi classici e si laureò in lettere con una tesi su "Gl'intendimenti della satira nel Giorno", [...] 'impulso a una reazione antipositivista generalizzata al massimo e di fatto sperimentata come militante riproposizione science di Londra a The Forum di New York, alla Revue franco-italienne di Parigi) e destinata a essere riconosciuta con l'elezione ...
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LABÒ, Savino
Francesca Franco
Primo di quattro figli, nacque il 9 febbr. 1899 a Milano da Oreste, scultore di origine piacentina, e da Linda Varazzani.
Ricevuti i primi insegnamenti dal padre, il L. [...] formazione ebbero i viaggi compiuti a metà degli anni Venti in Francia; a Parigi nel 1927 il L. partecipò con quattro dipinti Savini di Milano, il mosaico per la Società immobiliare Massimo a Missaglia, i dipinti del 1955 (Vecchia Napoli, ...
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franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...