DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] osservò nei primi anni di permanenza a Torino il massimo riserbo; Pio IX lo considerava alla stregua d'un , Roma 1963, ad Indicem; Le relaz. diplomat. fra lo Stato Pontificio e la Francia, s. 3, II, a cura di M. Fatica, Roma 1972, ad Indicem; ...
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PALIZZI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Giuseppe. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello maggiore dei pittori Filippo, Nicola e Francesco Paolo, nacque a Lanciano, in [...] storico tornato di moda in Italia grazie a Massimo d’Azeglio, seguito precocemente a Napoli da 231 s.; J. de la Rochenoire, Le Salon de 1855 apprécié à sa juste valeur pour un franc, Paris 1855, pp. 61 s.; M. Du Camp, Le Salon de 1857, Paris 1857, ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] esperienze politiche nell'autunno dell'anno 1589, quando accompagnò in Francia il fratello Enrico, cardinal legato. Questi era stato incaricato da le istruzioni di Roma egli doveva mostrare il massimo riserbo di fronte alla pretesa spagnola di ...
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MIRANDA, Carlo
Franco Palladino
Nacque a Napoli il 15 ag. 1912 da Giovanni, medico e professore all’Università di Napoli (di cui fu rettore nel 1921-23) e da Elena Nimmo.
Compiuti gli studi secondari, [...] ellittiche di ordine superiore per le quali dette il teorema del massimo modulo; è questo il periodo durante il quale il M. , infatti, egli fu riconosciuto, ancora vivente, fra le massime autorità al mondo.
Nel campo dell’analisi funzionale, le ...
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DIEDO, Antonio
Franco Rossi
Figlio di Giovanni di Giacomo e di Fantina di Nicolò Morosini, nacque a Venezia tra il 1390 e il 1393 da antica famiglia patrizia.
Il padre nel 1408 era stato podestà a Drivasto [...] del 1451, per tutto il primo trimestre del 1452 fu savio del Consiglio, incarico che lo poneva così ai massimi vertici della struttura politica veneziana e coronava le sue ambizioni di protagonista di primissimo piano.
Alquanto turbinosa e articolata ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] l'obiettivo di contrastare le operazioni militari del re di Francia Carlo VIII che, senza quasi incontrare resistenze, era entrato sarebbe stata possibile senza la valida collaborazione e il massimo impegno di alcuni patrizi, tra cui il futuro doge ...
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CORRER, Marcantonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 21 luglio 1570 da Vincenzo di Angelo e da Benedetta di Marcantonio Correr.
Il padre morì un anno dopo la nascita del C.; ma l'esponente principale [...] che quanto era stato deciso a Venezia era veramente il massimo che la Repubblica si potesse permettere. L'azione del C armato cavaliere. Il viaggio di ritorno ebbe luogo attraverso la Francia - Parigi e Lione - e Torino; a Venezia arrivarono nel ...
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PIETRANGELI, Antonio
Stefania Carpiceti
PIETRANGELI, Antonio. – Nacque a Roma il 19 gennaio 1919 da Francesco, ingegnere, e Ofelia Palleschi, maestra.
Visse con i fratelli e le sorelle, Liliana, Mario, [...] soli tre numeri, nell’aprile-maggio 1942, con Mino Donati e Massimo Mida.
Il 1943 fu molto importante per Pietrangeli. Il 30 gennaio Chiacchierate), la cui sceneggiatura fu venduta alla Vides di Franco Cristaldi e poi trasposta in I delfini (1960) ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] al trono di Sicilia un principe di casa Savoia. In Francia e in Inghilterra, oltre a trattare forniture belliche per la Rass.stor.delRisorgimento, XII (1925), p. 40; N. Vaccalluzzo, Massimo d'Azeglio, Roma 1925, p. 222; E. Casanova, Il Comitato ...
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PONTANI, Filippo Maria
Anna Meschini Pontani
PONTANI, Filippo Maria. – Nacque a Roma il 17 giugno 1913, primogenito di Guido e di Maria Capello.
Guido (1881-1964), impiegato postale, con la distinzione [...] suoi allievi Franco Serpa, Giovanni Antonucci, Ernesto Galli della Loggia, Giorgio Montefoschi, Franco Cordelli).
Libero sola parte che si è giovata di un riordino. A Massimo Peri, suo allievo e successore nella cattedra di lingua e letteratura ...
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franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...